Sostituzione con rimpasto di deleghe. In rosa, perché la quota femminile raddoppia. È la formula che il sindaco Paolo Brambilla ha scelto per il nuovo assetto di giunta dopo le dimissioni dell’ormai ex vicesindaco Roberto Rampi, rassegnate all’indomani dell’elezione alla Camera dei deputati. Ieri il primo cittadino ha siglato il provvedimento che nomina vicesindaco Corrado Boccoli (Sel), assessore all’urbanistica, e che promuove all’esecutivo il consigliere di maggioranza Mariasole Mascia, con l’assegnazione della quasi totalità delle deleghe di Rampi e con qualche ritocco. 32 anni, eletta nelle file del Pd e in assise da due anni, Mascia eredita le politiche culturali, biblioteche civiche, Spazio città, politiche giovanili, e accorpa pure la partecipazione (dapprima condivisa con Boccoli), e poi l’integrazione e pari opportunità, finora in carico a Carla Riva, assessore ai servizi sociali. Quest’ultima acquisisce dal pacchetto di Rampi lo spezzone dell’istruzione, campo che Riva peraltro conosce bene per ragioni professionali, visto il lungo curriculum come docente di scuola superiore.