Una giornata monzese per Roberto Maroni. Impegnato nel tour delle Province lombarde, il presidente di Regione Lombardia ha visitato la redazione del Cittadino in via Longhi prima di raggiungere la Villa reale per firmare il protocollo d’intesa tra Province e Regione sulla gestione della rete stradale e del territorio.
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Maroni si è intrattenuto un paio d’ore e ha partecipato a un mini-forum con la redazione in cui ha risposto alle domande sugli argomenti di più stretta attualità per Monza e la Brianza.
Si è parlato di smog e ambiente, di sanità e Fondazione Mbbm (“Abbiamo firmato ieri la delibera, problema risolto”), sicurezza, Pedemontana (“costerebbe di più non farla”, referendum e elezioni monzesi (“Vinca il migliore”), ospitalità ai migranti (“Senza lo stato di emergenza non possiamo fare nulla”), trasporto pubblico locale (“Abbiamo investito e stiamo investendo sul rinnovo del parco treni, vogliamo investire sul trasporto ferroviario; stiamo per firmare con le Province un’intesa che ha tra i punti la salvaguardia del trasporto pubblico locale lombardo attraverso il lavoro delle agenzie: la Regione ha messo l’anno scorso 620 milioni di euro per compensare il taglio delle risorse a livello statale”). E di economia e lavoro, in particolare con i casi di K-Flex e Candy.
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