Marcia di preghiera per la pace a Milano, adesioni anche dalla Brianza

Proposta dall'arcivescovo monsignor Mario Delpini, l'appuntamento è per giovedì 7 settembre, due i cortei che si metteranno in cammino.
Monsignor Mario Delpini in duomo a Monza
Monsignor Mario Delpini in duomo a Monza Fabrizio Radaelli

L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, propone una marcia di preghiera per la pace, in collaborazione con le associazioni e i movimenti della diocesi dal titolo “Dona nobis pacem”. L’appuntamento è per giovedì 7 settembre a Milano.

Due i cortei che si metteranno in cammino. Il ritrovo per tutti è alle 20 nei due punti di partenza prescelti: piazzale Segesta, vicino al consolato russo e via Ampezzo, accanto al consolato ucraino. I due gruppi si ritroveranno nella chiesa Maria Regina pacis, in via Kant, dove alle 21 l’arcivescovo presiederà una veglia di preghiera.

Marcia a Milano, avviso in tutte le chiese della diocesi in Brianza

Un evento a cui aderiranno anche i fedeli dalla Brianza. L’avviso, infatti, è stato dato in tutte le chiese della diocesi lo scorso fine settimana.

All’evento di giovedì 7 settembre non mancherà anche un momento ecumenico, con la testimonianza prima della veglia presieduta da Delpini, di padre Ambrogio Makar, archimandrita ortodosso del Patriarcato di Mosca e di don Igor Krupa della Chiesa cattolica ucraina di rito bizantino.

Pace in Ucraina: già 52mila firme per la petizione lanciata dall’arcivescovo

“Con le poche “armi” di pace che abbiamo, possiamo fare tanto e lo abbiamo dimostrato anche con altri eventi simili già realizzati in passato. Preghiamo per la pace in Ucraina, ma non dimentichiamo tutti i luoghi del mondo in cui non c’è pace: basti pensare ai colpi di stato in Africa o alla Siria”, ha spiegato monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la Cultura, la carità, la missione e l’azione sociale, che parteciperà all’iniziativa. La raccolta firme per chiedere una soluzione diplomatica del conflitto in Ucraina, lanciata dallo stesso Delpini, ha raggiunto quasi 52.000 adesioni.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.