Non è stata ancora fissata la data dei funerali di Mauro Terenghi, 38 anni, molto conosciuto a Lesmo nell’ambiente del volontariato. Terenghi ha accusato un malore nella sua abitazione mercoledì e non si è ripreso nonostante l’intervento dei soccorsi e il trasferimento d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza.
Lavorava come operaio a Montevecchia e nel tempo libero si dedicava alla famiglia, agli amici e alla solidarietà. Era impegnato nelle attività dell’oratorio e faceva parte del consiglio direttivo dell’associazione “Amici del Masciocco” di Camparada, sempre in prima linea per la tradizionale sagra.
Proprio gli Amici del Masciocco lo hanno salutato con parole cariche di affetto.
«Purtroppo il nostro caro Mauro non c’è più. Una scomparsa ingiusta che ci lascia svuotati, naufraghi nel dolore. Un ragazzo speciale dotato di una sensibilità smisurata e di una tenacia fuori dal comune che tanto bene ha fatto e che si è sempre distinto silenziosamente in tutte le nostre attività. Armato solo del suo fedele cappellino Mauro incarnava a pieno quello stile di lavoro “brianzolo” di chi preferisce mettere in moto le mani, anziché perdersi in chiacchiere. A fine serata quando c’era tutto da pulire e da rimettere in ordine Mauro era il primo a mettersi all’opera e l’ultimo ad andare a casa. Una figura forse poco visibile ma che nell’economia della Sagra era pietra d’angolo per noi volontari: su di lui potevi fare affidamento, sempre! Quello di Mauro era un sorriso gentile dietro quale si celavano però una forza ed un carattere immensamente forti. La sua scomparsa lascia in tutti noi e nel mondo di chi l’ha amato e conosciuto, una ferita incurabile che crediamo nemmeno il tempo sarà in grado di lenire a pieno. La sua “forza gentile” rimarrà il ricordo più bello che ci porteremo dentro. Grazie Mauro, ora vegliaci da lassù e dacci la forza per rialzarci e “fa nà i man, minga la buca…”».
Sabato 22 maggio è in programma la recita del rosario nella chiesa Santa Maria Assunta di Lesmo (ore 20.30). I funerali potrebbero essere martedì 25 maggio.
(ha collaborato Gabriele Galbiati)