Macherio dedica una stele ai morti del covid

Inaugurata anche una targa in memoria per coloro che non hanno potuto abbracciare i propri cari nell'ultima ora

Una stele alla memoria di chi è deceduto per il coronavirus ed una targa di viva memoria per coloro che non hanno potuto abbracciare i propri cari nell’ultima ora. E’ stata svelata nell’Angelo della Memoria, al cimitero di Macherio, alla presenza delle autorità civili, militari religiose, delle associazioni e di molti cittadini, la stele alla memoria che l’amministrazione comunale (accogliendo a suo tempo in consiglio comunale una mozione presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Silvano Resnati) ha inteso realizzare quale segno tangibile di cosa è stato un nemico invisibile che è entrato nelle vite di molte famiglie distruggendo serenità e sicurezza.

Macherio dedica una stele ai morti del covid: la cerimonia

«La comunità macheriese non dimentica i suoi cittadini che nel 2020 e nel 2021 sono state vittime della pandemia da Covid 19. Questa targa sia per sempre memoria viva soprattutto per coloro che non hanno potuto abbracciare i propri cari nell’ultimo ora»: questo il messaggio che campeggia sul cippo, voluto dall’amministrazione comunale di Macherio, benedetto dal parroco. Alla cerimonia, semplice e composta, il sindaco di Macherio, Mariarosa Redaelli, ha voluto ricordare commossa i  concittadini che hanno perso la vita a causa del virus, e i lunghi mesi di grave emergenza che hanno contraddistinto un periodo molto cupo dal storia dell’Italia, onorando e ringraziando le figure di coloro che si sono impegnati in prima linea per aiutare chi era in difficoltà e in sofferenza, e ricordando quanto l’amministrazione comunale abbia fatto per i cittadini durante la pandemia. Il cippo ricorda per sempre i caduti macheriesi del Covid.

Macherio dedica una stele ai morti del covid: il ricordo

Particolarmente toccante la presenza sul posto di coloro che hanno perso uno dei propri cari colpito dal coronavirus, soprattutto durante la fase più acuta della pandemia, quando non era stato loro possibile rendere l’ultimo saluto ai congiunti, e di coloro che invece, sconfitta la malattia, hanno voluto testimoniare con la presenza un momento particolarmente duro della propria vita ed unirsi alla preghiera per chi non c’è più. La comunità macheriese, da sempre sensibile al ricordo, ha quindi reso omaggio con sentimenti di commozione e coesione ai concittadini che nella drammatica situazione creata dal Covid-19 hanno perso la vita.