Luminarie a led senza marchio Ce e cuffie con finto marchio “Apple”: sequestri e denunce della Finanza a Monza e Arcore

Operazione dei Finanzieri del Comando provinciale di Monza e Brianza partita da un controllo presso un operatore commerciale di Arcore, gestito da cittadini di etnia cinese. La merce sul mercato avrebbe potuto fruttare 100mila euro.
Controllo Gdf nel magazzino (foto Gdf)
Controllo Gdf nel magazzino (foto Gdf)

Oltre 12mila luminarie natalizie a led senza marchiatura CE né la prescritta dichiarazione di conformità UE con caratteristiche tecniche non corrispondenti a quanto riportato sulle confezioni e un centinaio di cuffie auricolari: “dai preliminari accertamenti svolti sul posto – contraffatte, riproducendo fedelmente la foggia ed i segni distintivi depositati, per analoghi dispositivi, dal noto marchio “Apple””.

Si tratta di quanto scoperto dai Finanzieri del Comando provinciale di Monza e Brianza durante un controllo presso un operatore commerciale di Arcore, gestito da cittadini di etnia cinese.

Luminarie a led senza marchio Ce e cuffie con finto marchio “Apple”: sequestri e denunce della Finanza a Monza e Arcore
Controllo Gdf nel magazzino (foto Gdf)

Successive investigazioni, “svolte mediante riscontri di natura documentale e sopralluoghi”, hanno portato le Fiamme gialle brianzole a ricostruire la filiera di approvvigionamento: è stata quindi individuata una presunta società fornitrice, con magazzino a Monza ed amministrata da altri cittadini sinici, dove i militari hanno rinvenuto altre 22.000 cuffie auricolari che da una prima analisi sembrerebbero verosimilmente contraffate.

Si tratta di merce, secondo quanto appurato dalla Finanza, destinata a finire sul mercato “anche attraverso la Grande Distribuzione Organizzata”: le migliaia di articoli sono state immediatamente sottoposte a sequestro e gli amministratori delle due società deferiti alla Procura della Repubblica di Monza per i reati di contraffazione, ricettazione e frode in commercio, oltre che segnalati alla Camera di Commercio di Milano, Monza e Lodi per l’applicazione di sanzioni amministrative di cospicua entità.

L’intero stock se immesso sul mercato del consumo, secondo quanto stimato dalle Fiamme gialle avrebbe potuto fruttare oltre 100.000 euro, “costituendo un concreto pericolo per la salute e l’incolumità dei cittadini anche in considerazione della sua natura e per l’utilizzo a stretto contatto con la persona”.

Luminarie a led senza marchio Ce e cuffie con finto marchio “Apple”: sequestri e denunce della Finanza a Monza e Arcore
Controllo Gdf nel magazzino (foto Gdf)