Luca Travaglini, cofondatore e co-ceo della
fattoria verticale Planet Farms a Cavenago Brianza
, che produce cibo sano e sostenibile, è la Italian Tech Person of the Year, ovvero la persona che nel 2021 ha utilizzato la tecnologia nel modo migliore per realizzare il suo sogno e creare un impatto positivo sulla società. Ha 42 anni, è figlio di imprenditori (il nonno nel 1948 ha industrializzato il processo di asciugatura e stagionatura dei salumi), unaurea in Bocconi, esperienze in Ernst & Young e poi nel settore alimentare, lavorando per l’azienda di famiglia.
Il premio è stato consegnato al termine dell’evento organizzato dall’associazione 2031 – ex Premio Gaetano Marzotto – in collaborazione con Italian Tech, l’hub del gruppo GEDI dedicato ai temi di tecnologia, futuro e innovazione. Proprio il direttore di Italian Tech, Riccardo Luna, ha condotto insieme a Cristiano Seganfreddo, presidente di 2031 ed Eleonora Chioda, direttrice di Millionaire, la serata che si è svolta alla Triennale di Milano a cui ha partecipato anche Maurizio Molinari, direttore di Repubblica. «Siamo davanti alla più alta concentrazione per metro quadrato di innovazione al mondo – ha detto Seganfreddo -. Startupper, investitori, giornalisti: un pubblico che rappresenta l’Italia perché l’Italia è una startup nation».
L’award consegnato a Milano è stato l’atto conclusivo di un 2021 in cui Italian Tech – nato lo scorso 24 maggio – ha seguito e promosso le idee di chi è già nel futuro: dagli under 30 protagonisti dell’evento Next Gen It del giugno scorso fino agli startupper che hanno partecipato – insieme a Elon Musk e John Elkann – all’Italian Tech Week che si è svolta a Torino lo scorso settembre.