Lissone: quattro ordini di custodia cautelare per la baby gang violenta con i coetanei

Quattro ordini di custodia cautelare nei confronti di altrettanti giovani di Lissone ritenuti responsabili di diversi reati verso coetanei.
Auto Carabinieri
Auto Carabinieri Gianni Radaelli

Quattro ordini di custodia cautelare nei confronti di altrettanti giovani di Lissone ritenuti responsabili di diverse rapine, violenza privata e lesioni ai danni di coetanei. Le indagini dei carabinieri avrebbero permesso di risalire agli autori dei reati commessi tra marzo e giugno di quest’anno da una baby gang che aveva colpito anche in centro, spesso con minorenni come vittime. Recente il caso dell’aggressione a due ragazze.

Lissone: quattro ordini di custodia cautelare per la baby gang violenta con i coetanei, il commento del sindaco Laura Borella

«Desidero esprimere a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale un grande ringraziamento ai Carabinieri di Lissone per l’efficace lavoro svolto nell’individuare i colpevoli delle rapine avvenute nel centro della città per mano di alcuni minori – ha commentato il sindaco Laura BorellaUn fenomeno, quello delle baby gang, che purtroppo non riguarda solo Lissone e che richiede un intervento congiunto da parte delle istituzioni, delle scuole e delle famiglie. Il bene comune e la sicurezza dei nostri cittadini sono la nostra priorità assoluta, pertanto ribadisco il nostro impegno a garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti anche attraverso in intensificazione dei controlli».

Lissone: quattro ordini di custodia cautelare per la baby gang violenta con i coetanei, il piano di potenziamento della polizia locale

«Nei giorni scorsi – sottolinea il sindaco – abbiamo completato il piano di potenziamento del Corpo di Polizia locale, che ha portato all’assunzione di otto nuovi agenti e di un ufficiale, portando il numero totale a 38. Questo ci consente di garantire una risposta efficiente alle richieste dei cittadini in termini di sicurezza, estendendo l’orario di servizio e implementando le pattuglie di pronto intervento e le pattuglie appiedate con funzioni di polizia di prossimità».