Lissone, la testimonianza di un anziano nel primo incontro contro le truffe: «Raggirato questa estate»

Si è aperto con una testimonianza diretta il ciclo di incontri organizzato a Lissone per dare informazioni utili contro le truffe agli anziani.
Lissone incontro informativi con anziani contro le truffe
Lissone incontro informativi con anziani contro le truffe

Al via venerdì mattina gli incontri anti truffa rivolti agli anziani promossi dai carabinieri e dal comando di Polizia locale di Lissone, col patrocinio del Comune. Durante il primo appuntamento, tenutosi nella sala del bar Duomo in piazza Giovanni XXIII, un ottantenne ha rivelato ai relatori, il luogotenente dei carabinieri di Lissone Roberto Coco e il comandante della Polizia Locale di Lissone Matteo Caimi, di essere stato raggirato.

Lissone, la testimonianza diretta ha aperto il ciclo di incontri che continuerà nel 2024

«È successo questa estate, una donna si è avvicinata e mettendomi le braccia al collo mi ha detto se non mi ricordavo di lei – ha raccontato l’anziano – quando sono arrivato a casa mi sono accorto che non avevo più la catenina al collo…».

Lissone incontro informativi con anziani contro le truffe
Lissone incontro informativi con anziani contro le truffe

Anche la testimonianza diretta di una vittima di truffa ha caratterizzato l’utile momento di confronto e informazione che Arma e Polizia Locale di Lissone hanno dedicato a una ventina di anziani presenti al primo incontro del 2023 (il prossimo è venerdì 10 novembre, alle 9, alla parrocchia S. Maria Assunta di Santa Margherita). L’iniziativa è a ingresso libero, proseguirà nel 2024 e si concentra sulla prevenzione delle truffe nei confronti delle persone anziane.

Lissone, le tecniche contro le truffe: «Basta una telefonata al 112»

Il luogotenente dei carabinieri e il comandante della Polizia locale di Lissone hanno illustrato le tecniche messe in atto dai truffatori, hanno spiegato come difendersi ed evitare raggiri.

«Non parlate pubblicamente, al mercato o al bar, di questioni personali relative a soldi o preziosi – hanno detto i relatori – evitate di spiegare per strada, anche se apparentemente pensate ci sia solo un amico o conoscente, eventuali guasti a porte o finestre di casa, cancello o garage perché in zona potrebbe esserci un malintenzionato pronto a carpire le vostre informazioni».

Il luogotenente Coco dei carabinieri di Lissone

L’invito è a «non vergognarsi di essere caduti in trappola», e a contattare il 112. La prevenzione in questo ambito è considerata fondamentale. Durante l’incontro è stato distribuito un opuscolo contenente informazioni utili per prevenire i raggiri e sono stati donati adesivi promozionali da affiggere agli ingressi dei condomini della città di Lissone per sensibilizzare sul tema e creare un ambiente più sicuro per le persone anziane.