La città di Lissone accoglie il primo “giardino sensoriale” dove profumi e colori della natura sono elementi di inclusione, esplorazione, conoscenza e benessere. A portata di tutti.
Sabato 2 aprile, in occasione della Giornata internazionale della consapevolezza sull’autismo, si è registrata una bellissima inaugurazione alla presenza, tra gli altri, del sindaco Concettina Monguzzi. In via Olona, nella frazione di Santa Margherita, da un terreno incolto ha preso vita un progetto ambizioso, dal forte significato simbolico, che ha fatto germogliare un’iniziativa ideata e portata a termine dall’associazione sportiva dilettantistica “Poseidon” che organizza e gestisce attività sportive a favore di persone svantaggiate, in particolare con disabilità intellettiva sensoriale e fisica. “L’idea è partita dalla necessità di realizzare uno spazio inclusivo per i nostri ragazzi. Un luogo fisico dove poter sfruttare i loro sensi e le loro competenze anche con una particolare attenzione al rispetto della natura – spiega la presidente Eleonora Pupio – “il Giardino Sensoriale di Isabel e Matteo” è diviso in aree differenti che avranno diverse funzionalità”. Sabato 2 aprile, il meteo ha assistito il taglio del nastro. Il giardino, nel corso del tempo, promette di regalare un’esplosione di colori ed odori. “Dobbiamo ringraziare tante persone che ci stanno dando una mano per gestire e realizzare l’area – continua la presidente – c’è un’area dedicata alle erbe aromatiche, un’area dedicata alla coltivazione di ortaggi e verdure stagionali, un’area che prossimamente potrebbe essere dedicata alla vendita dei nostri prodotti a chilometro zero e un’area formativa per spiegare ai nostri ragazzi come si coltiva».

Un progetto che pone al centro la natura, la terra ed i benefici che, attraverso i sensi, ognuno di noi può trarre da questo legame diretto e genuino. “Il progetto pilota è rivolto inizialmente a quattro ragazzi, ma ci auguriamo di poter accogliere giovani, adulti, anziani ed associazioni della città- prosegue Pupio-la nostra associazione ha compiuto 1 anno a febbraio, siamo partiti in piena pandemia proprio per cercare di creare qualcosa ai ragazzi di Poseidon che nasce come attività di nuoto in acque libere. Abbiamo voluto creare percorsi lavorativi formativi a contatto con la natura e partiamo con il “Giardino Sensoriale di Isabel e Matteo”. Il terreno è stato offerto dall’associazione Stefania di Lissone. Lo abbiamo pulito e preparato per accogliere sementi, diviso in aree che, tra colori e profumi differenti, consentono di entrare in contatto con la natura e di stare bene. Partiamo da un’apertura al sabato con i nostri 4 ragazzi che lavorano la terra per un paio d’ore, l’obiettivo è di prolungare l’attività e coinvolgere la popolazione, mettendolo a disposizione, per esempio attraverso laboratori quotidiani, anche ad altre associazioni”.