Tempo di classiche, tempo di Agostoni. L’autunno per il ciclismo è una stagione straordinaria e anche quest’anno la Coppa Ugo Agostoni – Giro delle Brianze – Gran Premio Banco Bpm, organizzata dallo Sport Club Mobili Lissone, torna in calendario per offrire spettacolo non solo alla città di Lissone, ma a tutti gli appassionati. L’edizione numero 76 della sua lunga storia, che si svolgerà giovedì 28 settembre, aprirà il Trittico Regione Lombardia e, come l’anno scorso, sarà la prima delle grandi classiche d’autunno che anticipano Il Lombardia. Confermate finora 9 squadre World Tour: si replica dunque il record raggiunto nel 2022.
Coppa Agostoni, torna la classica con partenza e arrivo a Lissone
Ben 2.900 metri di dislivello positivo, per una lunghezza di 195,7 chilometri con una serie di modifiche che lo hanno reso ancora più sicuro per i corridori: sono stati infatti eliminati i punti in cui erano presenti i dossi rallentatori di velocità per gli autoveicoli. La gara interesserà il centro di Lissone solo alla partenza e all’arrivo, svolgendosi per il resto in Brianza e trovando il suo cuore, come da tradizione, nel circuito del Lissolo, da percorrersi 4 volte. Lo start alle 11.30, come sempre allo stabilimento Cleaf con il chilometro zero in via Catalani alla concessionaria Renault Bona. Il traguardo, previsto dopo le 16, in via Matteotti, a Lissone.
Coppa Agostoni, il presidente Biganzoli: “Sarà un’edizione straordinaria”
“Sta per andare in scena la 76ma edizione ed è un onore, per me, rappresentare lo Sport Club Mobili Lissone per la prima volta come presidente, coadiuvato da uno straordinario gruppo di soci– afferma Enrico Biganzoli– sarà un’edizione straordinaria. Abbiamo lavorato moltissimo per migliorare il percorso, rendendolo più sicuro e al contempo mantenendo tutta la sua spettacolarità. Ci aspettiamo un parterre di campioni per un’Agostoni che lascerà il segno. Quest’anno la collaborazione con Rcs Sport è diventata ancora più stretta a tutto beneficio della nostra stupenda corsa”. Laura Borella, sindaco di Lissone, parla di “un evento internazionale molto atteso” e ricorda “i Trofei d’autore che rappresentano un orgoglio per Lissone in quanto emblema dell’artigianato di alta qualità dei nostri laboratori e delle nostre imprese”.