Consegna e vendita dei prodotti di cartoleria all’aperto per chi è sprovvisto di Green pass. È l’iniziativa lanciata da Lorena e Alessia Vergani, sorelle titolari di “Al&Lò Cartoleria” in viale Kennedy, a Besana in Brianza, per continuare a servire tutti i clienti, dall’entrata in vigore delle nuove norme che da inizio mese impongono l’obbligo di certificazione verde base per accedere nei negozi, in banca, in posta o negli uffici pubblici. «La nostra soluzione è nata dalla volontà di continuare a servire tutti i nostri clienti. Abbiamo pensato soprattutto ai più piccoli con genitori contrari alla vaccinazione in età pediatrica. Sia a loro, sia a chi non è vaccinato, anche per problemi di salute, vogliamo continuare ad offrire i nostri prodotti. Per farlo ci siamo affidate alla tecnologia. Chi non ha il green pass può ordinare i prodotti di cartoleria via Whatsapp o tramite l’indirizzo di posta elettronica del negozio. Dopo esserci accordati sull’ora del ritiro, i clienti possono pagare e ritirare la merce ordinata restando sul piazzale di fronte al negozio. In questo modo si rispettano le restrizioni», hanno spiegato le titolari. Una soluzione che di certo non viola la norma, ma che indubbiamente contravviene al principio per il quale è stata pensata: promuovere la campagna di vaccinazione anti-Covid e limitare la corsa del virus, dando alla popolazione non immunizzata la possibilità di accedere ad alcuni servizi, solo previo tampone.
La loro idea, nata per «accontentare tutti» e non per portare avanti una battaglia ideologica, essendo entrambe vaccinate contro il Covid-19, è stata apprezzata da diversi cittadini. Altri, invece, come prevedibile, la considerano un vano tentativo di aggirare le regole.
Per chi, invece, ha il green pass, ma fatica a trovarlo sullo smartphone o è poco avvezzo con la tecnologia, le titolari di “Al&Lò Cartoleria” hanno pensato a una soluzione pratica per averlo sempre a portata di mano. «Su richiesta di alcuni clienti anziani che da mesi girano con il green pass cartaceo, spesso di difficile lettura per l’usura, abbiamo creato diverse alternative più durature e comode. Su richiesta riduciamo il Qr code e lo stampiamo e plastifichiamo in formato carta di credito, o lo inseriamo in pratici portachiavi in plastica, anche colorati, da portare in borsa o da appendere alle chiavi. È un’idea che sta piacendo. Il passaparola sta attirando sempre più clienti. Può essere utile anche per i più piccoli talvolta sprovvisti di cellulare, ma anche per gli anziani», hanno spiegato.