Lesmo, tensione sul bilancio nell’ultimo consiglio

Clima da campagna elettorale in consiglio comunale a Lesmo con una serie di aspre polemiche tra maggioranza e minoranza sul bilancio consuntivo.
Il municipio di Lesmo
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Clima da campagna elettorale in consiglio comunale a Lesmo con una serie di aspre polemiche tra maggioranza e minoranza. Nell’ultima seduta in cui si è discusso il bilancio consuntivo 2021 c’è stato un lungo botta e risposta tra i due schieramenti. Ad accendere la miccia è stato il consigliere di opposizione Alberto Grisi che ha sottolineato come «nel rendiconto ci sia un avanzo di amministrazione di 6,7 milioni di euro, che vuol dire far pagare le tasse ai cittadini e non dare dei servizi. Questa è una cifra enorme per un Comune come il nostro».

L’ultimo consiglio a Lesmo: apre Grisi, replica Franchini

A replicare è stato l’assessore al Bilancio Pino Franchini «noi abbiamo preso impegni di lunga data come il centro civico e la ristrutturazione del cimitero ed è per questo che abbiamo creato un tesoretto per queste opere, che riteniamo necessarie. La sua è pura demagogia».

Sulla questione è intervenuto a gamba tesa Luca Zita che ha parlato di «un avanzo di amministrazione frutto dell’assenteismo del Comune con un progetto della biblioteca più onerosa di Monza, i servizi dati inesistenti, la scuola perde acqua come la palestra. In 10 anni non avete fatto niente siete stati un’amministrazione vergognosa». 

L’ultimo consiglio a Lesmo: a difesa della maggioranza

A ribattere è stata l’assessore all’Istruzione Franca Pellizzari, che ha definito Zita una persona con «scarsa conoscenza dell’italiano perché le infrastrutture sono una cosa i servizi sono altri. Se guardate le cifre abbiamo dato tanti servizi».

A difendere a spada tratta l’operato dell’amministrazione è stato l’ex capogruppo di Lesmo Amica Alberto Aiello. «Dire vergognoso è un termine troppo forte per questo Comune per quanto una persona possa esprimere il proprio dissenso» ha chiosato il consigliere di maggioranza.

L’ultimo consiglio a Lesmo: Zita attacca, il rendiconto passa, il sindaco saluta e si commuove

«Ci sono documenti che attestano gli errori fatti come ad esempio il bilancio con il parere contrario dei revisori dei conti e le parole dell’ex segretario Vittorio Fortunato sorpreso che i conti pubblici non fossero adeguati,» ha detto Zita.

Immediata la risposta di Franchini che ha definito il consigliere di minoranza «fazioso perché il dottor Fortunato in quel frangente era molto nervoso perché proprio la Corte dei Conti stava facendo delle osservazioni al bilancio, mai fatte prima e non perché l’ente avesse sbagliato qualcosa».

Per far tornare la calma il sindaco Roberto Antonioli ha chiuso la discussione ponendo in votazione il rendiconto 2021 con i voti favorevoli della sola maggioranza, mentre dal fronte dell’opposizione si sono espressi in modo negativo.  All’ultima seduta del parlamentino locale erano assenti per il centrodestra Paola Gregato e Carlo Colombo e il sindaco ha voluto salutare tutti leggendo una sua lettera che l’ha fatto commuovere.