«Ottenere un doppio podio dopo quello ottenuto solo sette giorni fa a Indianapolis, è un risultato che ci rende molto felici e premia il lavoro svolto da tutta la squadra e dai nostri piloti». Così Massimo Meregalli, direttore del team Movistar Yamaha, all’indomani della gara disputata ieri sul tracciato di Brno, vinta dallo spagnolo della Honda Dani Pedrosa. In Repubblica Ceca, Lorenzo e Rossi hanno occupato rispettivamente il secondo e terzo gradino del podio, davanti al leader del mondiale Marquez giunto quarto.
«Vedere un vincitore diverso rispetto alle gare passate è piacevole, anche se è un peccato che non si tratta di uno dei nostri due piloti – continua il monzese – Ciò nonostante credo che grazie alle nostre prestazioni, non sia lontano il tempo in cui anche noi potremo salire sul gradino più alto del podio». Dopo la gara statunitense quindi, il team Yamaha che ricordiamo ha la propria sede in Brianza a Gerno di Lesmo, mantiene alti i suoi risultati, fotocopiando il piazzamento conquistato sul tacciato dell’indiana. Lorenzo per alcuni giri al comando, ha dovuto cedere la testa della gara al sesto passaggio al connazionale Honda, che ha poi progressivamente aumentato il distacco.
«Sono partito forte perché sentivo di poter fare bene, ma dopo i primi giri la sensazione di guida è cambiata e Pedrosa mi ha superato – ha detto il maiorchino – Nel finale la moto è migliorata, ma era troppo tardi per riprendere Dani». A lungo in lotta con Marquez per il terzo gradino del podio, Rossi è invece riuscito a vincere sul pilota di Cervera a dieci giri dalla fine. Così il nove volte campione del mondo: «Battere Marquez almeno una volta è una bella sensazione – ha detto il pilota di Tavullia – sono molto felice dopo la caduta di sabato, è stato un weekend difficile, ma sono riuscito a fare una bella gara mantenendo un buon passo».
Giornata di prove oggi per Honda e Yamaha sul tracciato di Brno. Per la casa dei tre Diapason si tratta di test importanti in vista della prossima stagione: «Due le novità di questa giornata – anticipa Meregalli – Il prototipo della prossima stagione che Jorge proverà nella mattinata e Vale nel pomeriggio e il nuovo propulsore 2015, che sarà testato da entrambi i piloti sulle attuali moto».