Lesmo diffonde la musica barocca tra i giovani

L'amministrazione comunale insieme a Brianza Classica e altre associazioni del territorio propone uno stage di musica barocca per i giovani musicisti
Il municipio di Lesmo
Il municipio di Lesmo Archivio

L’amministrazione comunale di Lesmo promuove la diffusione della cultura tra i giovani, anche attraverso la musica quale strumento di espressione e partecipazione. Per questo motivo Il Comune di Lesmo ha accolto con entusiasmo l’iniziativa proposta dall’associazione Early Music Italia (organizzatrice del festival itinerante di Brianza Classica) dedicata ai musicisti di domani, mettendola in campo in collaborazione con la scuola di Musica Music Art e l’Associazione di Promozione Sociale Ezio Bosso. La proposta è quella di uno stage formativo, completamente gratuito, di Avviamento alla prassi esecutiva barocca previsto per il 12 e 13 novembre: lezioni individuali o di gruppo rivolte agli studenti di livello medio e avanzato delle scuole di musica e istituti musicali del territorio e ai giovani professionisti, tenute dal maestro Giorgio Matteoli, flautista, violoncellista, direttore d’orchestra, musicologo e direttore artistico di Brianza Classica.

Lesmo diffonde la musica barocca e la soddisfazione di Barettini

Siamo orgogliosi di essere riusciti a creare una rete proficua tra una realtà come quella di Brianza Classica, ormai radicata su tutto il territorio della provincia, e alcune delle scuole di musica del nostro territorio, portando a compimento un progetto interessante e unico che si realizzerà nel nostro Comune” queste le parole dell’assessore alla Cultura, Laura Barettini.

Lesmo diffonde la musica barocca e il corso

Il corso si terrà a Lesmo alla Scuola di Musica MusicArt, Associazione culturale senza fini di lucro nata dall’unione di professionisti che operano da anni sul territorio della Brianza, la cui mission è quella di promuovere e favorire la musica, l’amore per le arti e la cultura. Lo stage intende affrontare e approfondire un approccio stilisticamente consapevole del repertorio musicale del primo e tardo barocco e del repertorio classico, secondo l’interpretazione filologica e la prassi in vigore sugli strumenti antichi. È possibile iscriversi inviando una mail a selezioni.musicaantica@gmail.com allegando un file audio o video entro il 6 novembre, l’iscrizione sarà confermata a seguito di verifiche interne. Non è necessario saper suonare uno strumento antico, il repertorio per la selezione è da scegliere liberamente tra i brani compresi tra la letteratura musicale per strumenti e voci tra Seicento e Settecento (musica del primo e tardo barocco, e classica).