La Regione destina 2,5 milioni di euro per la Dote Scuola di Monza e Brianza

Pioggia di euro dal Pirellone per aiutare quasi 13mila studenti brianzoli
Gli alunni di una quinta della scuola Anzani in classe durante il periodo di Covid
Una classe durante il periodo Covid Fabrizio Radaelli

La Regione Lombardia ha messo a disposizione 2.553.800 euro per la Dote Scuola – componente Materiale Didattico e Borse di Studio destinati alla Provincia di Monza e Brianza.  Nell’anno scolastico 2022/2023 ne beneficeranno 12.765 studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Ciascuno potrà usufruire di un contributo di 200 euro.  Nello specifico, per quanto riguarda l’erogazione del contributo relativo al materiale didattico i beneficiari sono 11.211 (pari a 2.242.200 euro). Per le borse di studio statali nel territorio di Monza e Brianza i beneficiari sono 1.554 (pari a 310.800 euro). Regione Lombardia ha infatti approvato il decreto contenente l’elenco dei beneficiari relativo all’anno scolastico 2022/2023 per Dote Scuola – componente Materiale Didattico e Borse di Studio. Con questa misura Regione Lombardia sostiene gli studenti di famiglie con Isee non superiore a 15.748,78 euro.  Si tratta di una delle quattro componenti – Materiale didattico e borse di studio statali, Merito, Buono scuola per la parità scolastica, Sostegno disabili – di Dote Scuola, la politica identitaria di Regione Lombardia a sostegno del diritto allo studio degli studenti e del sistema di istruzione e formazione lombardi.

La Regione destina 2,5 milioni di euro, Fontana: “I ragazzi sono il nostro futuro”

“La nostra Dote Scuola, misura che da tanti anni si è rivelata efficace e gradita alle famiglie – ha commentato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontanasi pone come obiettivo di agevolare gli studenti lombardi sostenendoli e aiutandoli concretamente per consentire di seguire con la necessaria tranquillità i percorsi didattici che hanno scelto”.Da tempo ripetiamo – ha proseguito – che l’istruzione e la preparazione dei nostri giovani, soprattutto per chi sceglie indirizzi di studio che avvicinano il mondo della scuola a quello del lavoro, sono una nostra priorità. Siamo convinti che il futuro della Lombardia abbia tra i suoi pilastri ragazze e ragazzi preparati, pronti a mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti a scuola e a consolidare le nostre eccellenze”.

La Regione destina 2,5 milioni di euro Sala: “Abbiamo aggiunto nuove risorse”

A queste parole hanno fatto eco le dichiarazioni dell’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala. “Investire nell’Istruzione e nel diritto allo studio significa investire nel futuro.  Anche quest’anno – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione di Regione Lombardia – le risorse nazionali non sono state sufficienti per coprire le richieste di tutti gli aventi diritto. Per questo abbiamo stanziato ulteriori risorse regionali per oltre 15 milioni di euro per garantire sostegno a tutti gli studenti lombardi. Vogliamo puntare sui giovani, senza lasciare indietro nessuno”. Per Regione Lombardia la quota del riparto nazionale per il prossimo anno scolastico e formativo per Dote Scuola – Componente Materiali Didattici è di circa 14 milioni sul fabbisogno totale di circa 29 milioni di euro, in continuo aumento rispetto agli anni scorsi.