La Questura fa effettuare controlli mirati del territorio a Monza

Le verifiche hanno riguardato le aree che maggiormente si prestano allo spaccio di stupefacenti. Fermato un nigeriano con una confezione di hashish
Un momento dell’intervento sul territorio del personale della Questura

Nell’ambito delle attività di prevenzione generale, vigilanza e controllo del territorio svolte dalla Questura di Monza e Brianza, al fine di contrastare il fenomeno di spaccio e criminalità diffusa in alcune aree della città di Monza ed in particolare nei giardini di via Artigianelli, di via Gramsci, di piazza Cambiaghi, di corso Milano, del piazzale della stazione, di largo Mazzini, nelle giornate di lunedì 14 novembre, giovedì 17 novembre e venerdì 18 novembre, su disposizione del Questore della provincia Marco Odorisio, personale della Questura di Monza e della Brianza, unitamente a equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano ed equipaggi della Polizia locale di Monza, hanno svolto controlli mirati nelle aree cittadine note per essere luogo di ritrovo di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti che nuocciono alla sicurezza cittadina e al decoro urbano, in particolare in area stazione ferroviaria.

Questura di Monza: fermato un nigeriano con l’hashish

Nel corso dei servizi sono state controllati 72 veicoli e sono state identificate 158 persone, di cui 36 con precedenti di polizia per reati predatori, per spaccio di sostanze stupefacenti e altro. Al proprietario di un’autovettura priva di copertura assicurativa e di revisione periodica obbligatoria venivano elevate due sanzioni amministrative. Inoltre, nel controllo di alcuni cittadini stranieri che sostavano nei pressi della stazione ferroviaria, uno di loro lasciava cadere a terra dalla mano un involucro in cellophane trasparente che subito gli operatori di polizia raccoglievano, verificando che si trattava di un pezzo di hashish, pertanto il cittadino, di origini nigeriane, veniva subito bloccato e accompagnato negli uffici della Questura. Qui la sostanza veniva pesata e risultava avere un peso di 6 grammi, nonché sottoposta ad accertamento qualitativo attraverso i reagenti che davano esito positivo all’hashish. Per tale motivo il cittadino nigeriano con precedenti di polizia specifici per reati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, veniva deferito all’autorità giudiziaria per spaccio di sostanza stupefacente e veniva immediatamente attivato anche l’ufficio immigrazione della Questura di Monza e della Brianza, per l’adozione di tutti i provvedimenti volti a verificare la permanenza dello stesso sul territorio italiano. Analoghi servizi continueranno nei prossimi giorni.