La Provincia di Monza e Brianza prepara gonfalone e stemma araldico

Il consiglio provinciale approva il progetto per lo stemma araldico e il gonfalone della Provincia di Monza e Brianza.
La bozza dello stemma araldico
La bozza dello stemma araldico

La Provincia di Monza e della Brianza potrà sfilare alle celebrazioni ufficiali con il suo gonfalone: a 13 anni dall’elezione del primo presidente l’ente di via Grigna ha dato via libera alla realizzazione dello stemma araldico che sarà riportato sul gonfalone, sulla bandiera e sulla fascia azzurra indossata dal presidente nelle occasioni più solenni e durante le cerimonie istituzionali. Il simbolo, che martedì 18 ottobre è stato votato all’unanimità dal consiglio provinciale, riprende quello attuale e lo arricchisce con gli elementi che, secondo i canoni dell’araldica, contraddistinguono le province: la corona gemmata con bordi lisci da cui escono un ramo di quercia e uno di alloro, ripresi alla base dello stemma. 

L’emblema è stato inserito all’interno di uno scudo sannitico moderno che sul gonfalone campeggerà sul fondo color oro. 

Gonfalone di Monza e Brianza: il progetto di Marco Foppoli

La bozza dello stemma araldico
La bozza dello stemma araldico

La rielaborazione è stata effettuata da Marco Foppoli, uno dei pochi esperti in materia attivo in Italia che ha già rivisitato gli stemmi di parecchi capoluoghi: il professionista è partito dal disegno del marchigiano Lucio Brugiatelli che nel 2012 ha vinto il concorso bandito un anno prima dalla Provincia a cui sono state inviate 264 proposte. Dieci anni fa ha conquistato i favori del consiglio brianzolo con l’emblema che è poi diventato familiare a tutti: il simbolo ispirato al Triskele celtico bianco su fondo verde che, aveva spiegato, evoca i fiumi che attraversano il nostro territorio mentre la goccia e le foglie di ulivo e di quercia che lo sovrastano indicano l’unione e l’appartenenza alla Brianza. Il segno, come era stato rilevato anche allora da alcuni consiglieri provinciali, non rispetta le regole dell’araldica mentre è più idoneo a essere utilizzato come marchio istituzionale. 

Stemma araldico della Brianza: che cosa cambia nel simbolo

Foppoli ha variato leggermente i colori dell’attuale logo: il verde dello stemma araldico e del gonfalone è più vicino alla tonalità dell’erba, più squillante e meno scuro di quello del marchio, e si avvicina maggiormente a quello della cosiddetta tapparella che ha connotato la Provincia prima della introduzione del Triskele. Il marchio sarà accompagnato dalla scritta “Provincia Monza Brianza” in carattere maiuscolo Trajan bold, scelto in quanto è nitido anche in dimensioni piccole. 

Ora la parola passerà all’ufficio Cerimoniale dello Stato della presidenza del Consiglio dei ministri che dovrà esprimere la valutazione finale: se il verdetto sarà positivo via Grigna commissionerà la realizzazione del gonfalone e della nuova fascia azzurra che saranno ricamati a mano. «Dopo tanti anni – commenta il presidente Luca Santambrogio – avremo anche noi il gonfalone. Sono contento soprattutto perché al discorso della città tenuto ogni anno dall’arcivescovo di Milano facciamo sempre una figura da poveretti in quanto siamo l’unica Provincia a non averlo».