Monza e Brianza è la quarta provincia più pericolosa per le moto in Lombardia, la quarta anche per i motorini e la terza per le biciclette. Lo rivela un’indagine della compagnia di assicurazioni Das in Movimento che ha analizzato i dati Istat del 2016.
A partire dal record più nero, gli incidenti che coinvolgono ciclisti sono stati due anni fa nei 55 comuni brianzoli uno ogni 1.895 residenti: peggio soltanto Milano (uno ogni 1.855) e Cremona (uno ogni 1.414) . Va meglio a Varese, Mantova, Lodi, Bregamo, Pavia, Brescia, mentre i territori più sicuri sembrano essere le province di Lecco, Como e Sondrio, dove però nell’arco di dieci anni sono stati registrati aumenti vertiginosi dei sinistri: del 108% nel primo caso, del 46 e del 50 negli altri due. Milano invece è l’area in cui la situazione, nonostante il secondo posto in classifica, è migliorata di più: – 27% di incidenti dal 2007.
Critica anche la situazione per i motorini: Monza e Brianza al quarto posto con un incidente ogni 5.516 residenti. Vanno peggio Bergamo, che in questo caso al primato negativo, quindi Milano e Lecco. I posti più sicuri Sondrio, Como e Lodi (in quest’ultima provincia solo un incidente ogni 16.387 abitanti), ma in generale nel decennio la situazione è sempre migliorata ovunque in doppia cifra percentuale.
Poi le moto: qui la maglia nera spetta a Milano con un incidente ogni 733 cittadini ma con un deciso miglioramento in dieci anni (-47%). Al secondo posto Lecco che è anche peggiorata (+2%), quindi Como e al quarto posto di nuovo Monza e Brianza con un incidente ogni 1.662 persone. Il podio delle province più sicure parte da Mantova, quindi Pavia e e infine Lodi ancora, che conta un incidente ogni 4.779. A parte Lecco, in tutte le altre province la sicurezza è in aumento.