La cena del vicolo Manin a Nova vince anche il temporale: si apparecchia in garage

Un appuntamento fisso per i vicini di casa del vicolo ormai da vent'anni: scelto il 21 luglio ma il maltempo ci ha messo lo zampino, niente paura
La cena in garage a Nova Milanese

È una tradizione che si ripete puntuale da ormai venti anni. E non l’ha fermata nemmeno il nubifragio che si è abbattuto su Monza e la Brianza venerdì sera. È la cena del vicolo Manin di Nova Milanese, una via chiusa che “sbuca” su una delle ultime vie novesi al confine con Desio. Villette e palazzine in cui si conoscono tutti e da anni. L’appuntamento è a luglio. Sempre, o quasi. Ventisette i commensali.

«Abbiamo saltato solo l’anno del Covid e l’anno scorso perché troppo caldo – ha spiegato Lorena Rotaquest’anno la tradizione doveva riprendere assolutamente». Un giro di messaggi e la data prescelta è stata il 21 luglio. Venerdì scorso. Tutti coinvolti nell’organizzazione con una menzione d’onore per Grazia Maniero, sempre molto attiva. 

Cena del vicolo Manin: vicini di casa a tavola

«Abbiamo iniziato ad allestire i tavoli per strada, come tradizione, alle 19 con un occhio al meteo e uno al cielo – ha continuato il racconto Lorena – la cena si sarebbe svolta, ma non sapevamo se saremmo riusciti a completarla all’aperto». Per l’incertezza del tempo, i residenti di vicolo Manin hanno rinunciato all’allestimento della via di solito addobbata con bandierine e luci. L’importante era stare insieme. E quando il cielo ormai sembrava parlare chiaro, la tavolata si è spostata al coperto. Fabio e Dino Stellato non ci hanno pensato due volte a liberare il garage dalle auto (senza immaginare il rischio evidentemente) e i ventisette commensali hanno trovato riparo.

Appena in tempo per vedere arrivare le prime pizze e si è scatenato la tempesta. Il ragazzo della pizzeria naturalmente è stato ospitato al riparo con i residenti di via Manin. Le altre pizze sono arrivate un’ora dopo. Ma la cena si è svolta e la tradizione è stata rispettata. Passata la bufera, tutti in strada a verificare i danni e l’indomani tutti a pulire il vicolo Manin.