La carica dei 6mila alla corsa “Formula Uno” della Lilt all’autodromo di Monza

La 43esima della corsa "Formula Uno2 della Lilt in autodromo è stata un successo.
Corsa Lilt foto Fabrizio Radaelli

È stata come sempre una bella festa di famiglia, di amicizia, di solidarietà la “Formula Uno”, la corsa-camminata non competitiva organizzata dalla Lilt all’Autodromo di Monza venerdì 2 giugno. Oltre seimila le persone scese in pista nella 43esima edizione della manifestazione che sostiene l’associazione contro i tumori. I fondi raccolti, più di 67.000 euro secondo le prime stime, andranno a sostegno di Casa LILT, il polo di prevenzione e assistenza oncologica di via San Gottardo, 36 a Monza. Dalla sua apertura, a dicembre 2022, lo spazio ha effettuato oltre 12mila prestazioni sanitarie, per un totale di 6.675 pazienti. Nel corso dei prossimi mesi a Casa LILT saranno attivati nuovi servizi per la salute psico-fisica di chi vive o ha vissuto l’esperienza della malattia.

La carica dei 6mila e la soddisfazione di Bruzzolo

Corso Lilt foto di Fabrizio Radaelli

“Ci sono voluti 10 minuti perché tutti transitassero dalla linea di partenza in pista – ha sottolineato Luisa Bruzzolo, direttore generale LILT Milano Monza Brianza. – e questo dà l’idea della grandissima partecipazione. Una manifestazione storica, arrivata al suo 43esimo anno di vita e capace ogni volta di sorprenderci”. Grande anche l’impegno dei volontari, guidati dall’instancabile Dianella Schiro. Una quindicina quelli impegnati nell’organizzazione della manifestazione e circa centocinquanta quelli presenti venerdì in autodromo. Per agevolare il compito di chi lavora alla buona riuscita della Formula Uno Bruzzolo lancia un appello: “Avremmo bisogno di un magazzino per stoccare tutto il materiale utile alla corsa: premi forniti dai nostri sostenitori, viveri, gadgets e quant’altro. Se qualcuno potesse mettercelo a disposizione, anche a prezzo calmierato, gliene saremo grati”. Al termine della manifestazione gli organizzatori hanno premiato, alla presenza dell’assessore allo Sport del Comune di Monza Viviana Guidetti, alcuni partecipanti “speciali”.

La carica dei 6mila e i premi speciali

Corsa Lilt di Fabrizio Radaelli

Una coppa è stata consegnata al più piccolo iscritto, Aronne, presente con i genitori e la sorellina Aurora, che ha festeggiato il suo primo mese di vita proprio alla Formula Uno. Altri premi sono andati a Vincenzina, 82 anni, di Monza, a Luigi, 86 anni del Gruppo Cammino di Biassono e al suo coetaneo monzese Dario, i partecipanti meno giovani. Un riconoscimento è stato consegnato alla famiglia Segantini che non si è persa una Formula Uno dal 1980. Premi anche al maggior numero di biglietti venduti: primo posto per l’azienda Elesa Spa, sostenitrice della manifestazione, presente con 176 persone tra dipendenti e famigliari. A seguire il gruppo Agenzia delle Entrate di Monza (38 biglietti). Riconoscimento anche alla Lega del Filo d’Oro di Lesmo. Tra i gruppi podistici più numerosi gli MB Runners e il Comitato Fiasp Monza. Tra i partecipanti anche la giornalista Stefania Andriola, testimonial di Casa Lilt. Tanto divertimento per i bambini con i figuranti vestiti come i personaggi di Star Wars. Apprezzata la Formula Eat&play, che ha prolungato l’evento anche nel corso del primo pomeriggio: i runner, hanno potuto pranzare con le proposte food dell’Associazione Quadrifoglio e si sono divertiti con i giochi di legno dell’Associazione Ludopuzzle. La colonna sonora della giornata è stata curata da Discoradio, radio partner e dall’entusiasmo del dj Fabio Marelli.