Investì e uccise una donna sulle strisce mentre era su una chat erotica: autista di bus monzese patteggia

Ha patteggiato l'autista monzese che nel 2020 travolse e uccise una impiegata mentre scambiava messaggi in una chat a luci rosse
Il tribunale di Monza
Il tribunale di Monza

Ha patteggiato un anno e mezzo di reclusione con pena sospesa e la non menzione della condanna l’autista dell’autobus Atm, un 49enne di Monza, incensurato, che nel pomeriggio dell’11 dicembre del 2020 travolse e uccise sulle strisce pedonali una impiegata 53enne a Cinisello Balsamo, mentre, al volante di un pullman della linea 727 Cormano-Cusano, scambiava messaggi con lo smartphone in una chat a luci rosse. Il giudice per l’udienza preliminare ha stabilito per l’uomo, chiamato a rispondere di omicidio stradale, la sospensione per 2 anni della patente di guida.

Autista monzese patteggia dopo l’offerta di un risarcimento

Il patteggiamento è stato concordato dopo che il 48enne ha offerto un risarcimento dei danni morali alla sorella della vittima, mentre il marito e le due figlie della 53enne, dipendente del Comune di Bresso, hanno già ottenuto un risarcimento dalla assicurazione. Dalle indagini della procura condotte sul telefonino dell’autista Atm, in base a una specifica consulenza, è emerso che l’uomo stava chattando su Messenger tra le 15.20 e le 15.25, e che la prima chiamata ai soccorritori è delle 15.27. Proprio in quei minuti la vittima è stata travolta dal mezzo pubblico.