Mascherina antismog sulla bocca e bandiere al vento. Adesione di un centinaio di aderenti e simpatizzanti di Legambiente alla manifestazione svolta nella giornata di sabato 18 gennaio alla fermata della Metro Gialla Comasina, per chiedere ai Comuni, a Città Metropolitana e alla Regione Lombardia provvedimenti infrastrutturali urgenti per limitare l’inquinamento e porre un freno al traffico pendolare che ogni giorno intasa le vie di accesso alla città di Milano. Presenti Legambiente Lombardia e i cittadini di sei centri della cerchia di cerniera tra l’hinterland cittadino e la Brianza Sud.
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Tra le sollecitazioni più sottolineate, sotto il gazebo di colore giallo montato nei pressi degli ingressi alla metropolitana, c’era l’invito a portare a termine il potenziamento della Rho-Monza, rispettando il crono programma e senza ulteriori slittamenti dei tempi, dopo lo stop di un anno dovuto alle controversie giudiziarie che hanno vista Serravalle contrapposta ai partner. Poi si chiede che inizino i cantieri della metrotranvia Milano-Limbiate, che costituisce un fondamentale collegamento proprio dall’hinterland nord fino al capolinea Comasina della metro.
Le centinaia di manifestanti hanno poi ricordato l’importanza del potenziamento della Milano-Meda e di politiche finalizzate all’estensione dell’Area B almeno ai Comuni periferici di prima fascia. Lunedì 20 gennaio i Comuni tornano in Città Metropolitana per discutere il nodo dei finanziamenti del secondo lotto della metrotranvia Milano-Limbiate, attualmente bloccato per il rifiuto di Varedo e Senago a finanziare le rispettive quote parte.