Inquinamento, Pm10 oltre i limiti: misure di primo livello da martedì a Monza e provincia

Da martedì 21 dicembre sono attive nelle province di Monza e Brianza, Varese e Brescia le misure temporanee antismog di primo livello. Riguardano traffico, riscaldamenti, agricoltura. Ma anche fuochi all’aperto e fuochi artificiali.
Monza Inquinamento
Monza Inquinamento Fabrizio Radaelli

Da martedì 21 dicembre sono attive nelle province di Monza e Brianza, Varese e Brescia le misure temporanee antismog di primo livello. Domenica è stato infatti raggiunto il 7° giorno di superamento a Varese con una media provinciale di 50,3 µg/m³ e a Monza con una media provinciale di 60,0 µg/m³.

Le misure temporanee di primo livello restano attive anche a Milano, in cui il valore è rientrato nella giornata di domenica, ma potrebbero essere revocate martedì se il dato rimarrà inferiore ai a 50 µg/m³. Le condizioni per la disattivazione delle misure temporanee infatti vengono valutate quotidianamente sulla base dei valori registrati e delle previsioni meteorologiche.

Benché le previsioni meteo per i prossimi giorni facciano ritenere che ci siano inizialmente condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinati, fino a giovedì saranno invece tendenti all’accumulo e successivamente di nuovo favorevoli alla dispersione.

Le limitazioni di primo livello riguardano il traffico, il riscaldamento, l’agricoltura.


Traffico:

le restrizioni si attivano nei Comuni con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a euro4 diesel, comprese quelle dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30, oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti.


Riscaldamento:

divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa – in presenza d’impianto di riscaldamento alternativo – con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle. Oltre al limite di 19 gradi delle temperature all’interno degli edifici, con tolleranza di 2 gradi.


Agricoltura:

è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta nel terreno o interramento immediato.


Altri divieti:

ulteriori divieti si riferiscono a tutte le combustioni all’aperto, come quelle da residui vegetali, falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio.