Anche a Monza confermato un caso di paziente ricoverato e positivo all’H1N1. Anche se dalla direzione sanitaria arrivano precisazioni nel tentativo di arginare il rischio di allarmismo che in queste ore potrebbe diffondersi. «Quanto riportato dal professor Marco Ranieri sul quotidiano La Stampa (presenza di un caso di influenza suina anche al San Gerardo di Monza, ndr) è un’affermazione corretta – commenta il direttore sanitario Eugenio Vignati – Ma è necessario fare dovute precisazioni. Nel nostro ospedale sono attualmente ricoverati una dozzina di pazienti con problematiche di complicanze respiratorie, ma non solo, suddivisi tra la Terapia intensiva e il reparto di Malattie infettive (nella foto, una stanza del reparto). Naturalmente non si possono sottovalutare i diversi ceppi di virus dell’influenza, tra i quali anche quello dell’H1N1, soprattutto se legati a pazienti già fragili e che presentano pluripatologie».
Il direttore sanitario ribadisce l’alta preparazione dei professionisti del San Gerardo che già nell’estate del 2009, dovettero affrontare uno dei primi casi nazionali di H1N1. «Si condivide la preoccupazione ma al San Gerardo c’è estrema eccellenza sia per il reparto di Terapia intensiva, Malattie infettive e Clinica pneumologica», precisa.