Incidente a Concorezzo: il tribunale stabilisce un risarcimento da 100mila euro per la donna ferita

Il tribunale di Monza ha stabilito un risarcimento da 100mila euro per la donna gravemente ferita in un incidente frontale in via Oreno,

Era stato un incidente particolarmente grave e spettacolare quello che si era verificato il 17 maggio del 2021 a Concorezzo, in via Oreno, ai confini con il comune di Vimercate ed ora il Tribunale di Monza ha stabilito che la donna 42enne finita in ospedale dovrà ricevere un acconto di 100mila euro sulla provvisionale di risarcimento per le ferite e le fratture riportate nel violentissimo impatto fra le due vetture, che sarebbe stato causato da un conducente 40enne residente proprio a Concorezzo.

Incidente a Concorezzo: la dinamica e il ricovero

L’incidente di due anni fa aveva avuto per protagoniste due vetture che viaggiavano in direzioni opposte si erano scontrate in modo violentissimo e frontalmente finendo entrambe fuori strada. Cinque le persone coinvolte.  Sul posto affluirono l’elisoccorso del Niguarda, tre ambulanze della Croce Bianca di Besana, della Croce Bianca di Brugherio e della Croce Rossa di Monza, oltre all’automedica dell‘Avps di Vimercate, ai carabinieri, alla Polizia locale di Concorezzo e ai Vigili del fuoco. Gravissima la 42enne, di origine bulgara, passeggera in una delle auto. Il referto, dopo il suo ricovero a Niguarda era più che esplicito: frattura scomposta del medio-distale del femore di sinistra, trattata con un chiodo endomidollare; frattura scomposta del piatto tibiale di sinistra trattata con placca e viti; frattura del processo alveolare del mascellare in sede mediana-paramediana, con lussazione dell’elemento 11 e avulsione di diversi elementi dentari. Per la poveretta seguì un periodo di inabilità temporanea assoluta del 100 per cento di 23 giorni, pari al ricovero ospedaliero; un periodo di inabilità temporanea biologica parziale al 75 per cento, di 90 giorni; e ancora seguirono 60 giorni per il progressivo recupero funzionale e riabilitativo. Non meno gravi gli altri  passeggeri coinvolti nel sinistro che riportarono prognosi di giorni 8, 28, 12 e per lo stesso conducente che avrebbe causato lo scontro, e sulla cui vettura viaggiava la donna bulgara 42enne, e al quale è stata ritirata la patente, per 90 giorni.

Incidente a Concorezzo: le parole di Ruffo, legale dell’imputato

Il concorezzese 40enne che avrebbe causato lo scontro è difeso dall’avvocato Francesco Ruffo di Vimercate: “Il capo di imputazione è estremamente severo ma si basa su un impianto accusatorio che potrebbe non reggere l’impatto dibattimentale e, di conseguenza, ritenuto infondato dal Tribunale di Monza. Purtroppo, il tratto di strada considerato, a causa della sua tortuosità, è sempre stato teatro di gravi incidenti stradali. Al di là degli esiti del presente procedimento – conclude il legale – sarebbe opportuno che l’Amministrazione valutasse adeguati rimedi per renderla meno insidiosa”. Il processo è stato aggiornato al 24 marzo del 2024, quando saranno ascoltate le testimonianze delle persone presenti, compresi i feriti e i soccorritori.