Come rendere più “interessante” una noiosa serata estiva in Brianza? Un trentanovenne di Seregno è salito ubriaco in sella a un ciclomotore, è sfuggito all’alt intimato dai carabinieri e quando l’hanno fermato, li ha presi a calci. L’epilogo? L’arresto. É accaduto lo scorso finesettimana. Erano le 23.30 quando G.E. stava percorrendo via IV Novembre di Paina. Molto probabilmente stava facendo rientro a casa, quando lungo il rettilineo ha incrociato una pattuglia dei carabinieri di Giussano.
I militari al lavoro, notando forse l’andamento un po’ “barcollante” del seregnese, hanno alzato la paletta di servizio, invitandolo ad accostare. Lui ha accelerato. La sua fuga è durata qualche metro, tanto è bastato agli uomini dell’Arma per bloccarlo. Il seregnese invece di demordere, si è trasformato in una furia, ha iniziato a inveire contro i carabinieri e li ha presi addirittura a calci. Alla fine è stato bloccato e condotto alla caserma di via Prealpi, dove nei suoi confronti è stato formalizzato il fermo per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. É stato inoltre denunciato per guida in stato d’ebbrezza.
I militari che hanno proceduto all’arresto, sono stati medicati in ospedale. Il personale del pronto soccorso li ha dimessi con una prognosi di 3 giorni ciascuno. Ben più pesanti saranno invece le conseguenze per il seregnese. L’uomo, già con precedenti, dopo l’aggressione del finesettimana ha aggravato ulteriormente la situazione della sua fedina penale.