Il sesto compleanno per la Brughiera di Meda che aiuta ragazzi disabili

La cooperativa di Meda festeggia il suo sesto compleanno diventando un riferimento per il territorio.

Fra alcuni giorni, esattamente sabato 24 aprile, la cooperativa sociale “ La Brughiera” onlus di Meda, festeggerà il sesto anno di fondazione. E’ stata creata da Edoardo Ballabio, Monia Crotti, la quale l’8 marzo scorso ha ricevuto dall’amministrazione comunale il premio “MedaDonna”, e Antonietta Azzarello nell’aprile 2017, con lo scopo di offrire servizi a persone diversamente abili e alle loro famiglie, con percorsi formativi e inserimenti lavorativi. Il gruppo di educatori che ha dato vita alla cooperativa, ha alle spalle una lunga esperienza in altre realtà simili esistenti in cittadine limitrofe. La cooperativa ha sede in via Colombara, 49, all’interno della “corte dei Bisc” (che nella vulgata brianzola significa dai capelli ricci). Era la corte della famiglia Caimi composta da tanti fratelli di professione tappezzieri. L’ultima della famiglia rimasta in alcuni locali era Giancarla, deceduta ad altre 90 anni tempo addietro, che aveva spiegato che quel soprannome era stato attribuiti a suo padre e agli zii in quanto tutti avevano la capigliatura a ricciolini.

Il sesto compleanno per la Brughiera e la storia

La Brughiera, ha iniziato a fornire i suoi servizi l’8 gennaio 2018, e si occupa di formazione autonoma (Sfa) per persone disabili e fragili dai 16 ai 65 anni. Attualmente sono 25 le persone che frequentano ogni giorno. La cooperativa ha accordi coi servizi sociali di otto comuni: Meda, Seregno, Seveso, Cabiate, Novedrate, Mariano Comense, Cogliate e Carimate, oltre che con quattro consorzi, come: Codebri (Desio Brianza), Tecum di Mariano (azienda territoriale per i servizi alla persona), Cs&L di Cinisello, Arti e mestieri di Monza, azienda Galliano di Cantù. Collabora con diverse scuole del territorio tra cui Cfp Terragni e don Milani di Meda, Minoprio agraria, Aslam di Lentate, Parini di Seregno. “Il servizio alle persone disabili ha progetti personalizzati– ha spiegato uno dei fondatori, Edoardo Ballabio- il cui scopo è il loro inserimento lavorativo e sette persone fragili in tirocinio, da 3 a 6 mesi che prestano la loro opera agli orti e al centro anziani che gestiamo dallo scorso giugno. Valutiamo le competenze dei ragazzi in accordo coi servizi sociali dei comuni”.

Il sesto compleanno per la Brughiera e i progetti

Un punto qualificante è l’iniziativa degli orti i cui prodotti tutti biologici, dalle verdure alla frutta, vengono venduti direttamente il cui ricavato serve per l’ autofinanziamento. Due sono gli orti, l’uno a Meda in via Borromeo denominato “il giardino delle meraviglie”, e l’altro preso in affitto da pochi giorni a Seregno in via della Porada. Un terzo appezzamento è stato individuato sempre in zona Porada a Seregno, ma per poterlo usare la cooperativa è in attesa di una decisione dell’amministrazione comunale seregnese. La cooperativa confeziona anche bomboniere per matrimoni, battesimi, cresime, presepi e oggettistica varia prodotta con materiale di recupero che perviene dalle ditte locali. Alla cooperativa nella primavera dello scorso anno si è affiancato il comitato genitori e parenti dei ragazzi denominato “Crescere insieme” di cui è presidente Eros Nogherot, un’esigenza nata spontaneamente. Nel dicembre dello scorso anno negli spazi del centro anziani di Meda, i ragazzi de “La Brughiera” hanno allestito il “villaggio di babbo Natale” riservato a tutti i bambini. Un’esperienza molto positiva che verrà riproposta. Il 17 giugno prossimo, tutti i componenti della cooperativa saranno presenti al concerto dei ragazzi autistici di Bergamo che si svolgerà all’interno della chiesa parrocchiale di Santa Maria Nascente. Il grande evento per festeggiare i sei anni di attività de La Brughiera è previsto a metà del prossimo luglio. La Brughiera è sempre alla ricerca di volontari per la cura degli orti.