Il Salone del Mobile torna in primavera: ci saranno 60 aziende brianzole

Dal 18 al 23 aprile (9.30-18.30), a Fiera Milano Rho, è in programma la 61sima edizione della rassegna internazionale più importante del settore

Chi ha qualcosa di nuovo e interessante da proporre al mondo dell’arredamento e del design, si è dato appuntamento qui, al Salone del Mobile di Milano. Qui, dal 18 al 23 aprile (9.30-18.30), a Fiera Milano Rho, è in programma la 61sima edizione della rassegna internazionale più importante del settore. Che, dopo i travagli legati all’emergenza sanitaria, torna finalmente alla classica collocazione primaverile. La manifestazione, riservata agli operatori del settore, sarà aperta al pubblico sabato 22 e domenica 23 aprile. I 1.962 espositori (tra questi i 550 designer del SaloneSatellite) del Salone del Mobile.Milano (60 le aziende brianzole presenti) avranno a disposizione una superficie netta di 170.308,50 metri quadri. Il Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project hanno registrato l’adesione di 1.091 espositori, di cui il 26% esteri. A Euroluce, infine, gli espositori saranno 321. Il 45% di questi proviene dall’estero.

Salone del Mobile di Milano ad aprile, attesi 2000 espositori

Tra le novità del Salone 2023, ci sono l’unico livello espositivo, con gli espositori dei padiglioni superiori (8-12, 16-20) ricollocati in quelli inferiori per semplificare, migliorare e valorizzare la fruizione e l’esperienza di visita, e il nuovo layout di Euroluce. “Una delle caratteristiche del Salone del Mobile – spiega Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano è la sua capacità di evolvere per rispondere alle sfide più urgenti della contemporaneità. Lo abbiamo fatto nel 2021 inventando Supersalone, primo evento globale dopo i mesi durissimi della pandemia, con l’edizione dello scorso giugno, quando siamo tornati al format tradizionale accogliendo la sfida della sostenibilità, e continuiamo a farlo con l’edizione del 2023. Dopo tre anni, non era pensabile ritornare ad aprile, la nostra tradizionale posizione nel calendario, come se nulla fosse avvenuto“.

Salone del Mobile di Milano: Euroluce per sorprendere

Abbiamo lavorato per dare forma alle suggestioni e alle visioni emerse in questi anni a partire da domande fondamentali: quale nuovo ruolo per un evento come il Salone? Come e da dove iniziare a progettarne l’evoluzione? Abbiamo raccolto le esigenze di chi il Salone lo fa e lo vive, espositori e visitatori, con più di 2.300 interviste e gruppi di lavoro tematici. È nata, così, l’idea di una mostra su un unico livello per facilitare i flussi e abbiamo fatto un lavoro quasi “urbanistico” sul disegno interno dei padiglioni. A partire da Euroluce, la biennale dedicata al mondo dell’illuminazione − così profondamente cambiato negli ultimi anni − abbiamo ridisegnato i percorsi, integrando gli spazi delle aziende con contenuti culturali interdisciplinari che riguardano la relazione tra luce, architettura, arte e scienza“.