Il piano per la Rsa di Concorezzo accende il consiglio

Duro scontro in aula per il piano di via Kennedy che include la realizzazione della nuova casa di riposo per anziani

Consiglio comunale molto animato a Concorezzo per la nuova Rsa. Lunedì sera 18 luglio è approdata infatti in aula la modifica del protocollo d’intesa tra Comune e Provincia di Monza per la via Kennedy, che permette all’amministrazione Capitanio di realizzare la casa di riposo sul lato esta della strada al confine con Agrate.

Il piano per la Rsa di Concorezzo e l’accordo con la Provincia

“Questa nuova intesa ci permette di realizzare una struttura per anziani, che è uno dei nostri obiettivi di mandato – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Silvia Pilati -. Ricordo che l’area era già stata resa edificabile col vecchio Prg del 2004, ma con gli anni la volumetria è stata più che dimezzata rispetto agli iniziali 120mila metri cubi”. Si parla infatti oggi di circa 40mila metri cubi per i quali verrà realizzata anche una parte residenziale e commerciale.

Il piano per la Rsa di Concorezzo e le critiche di Facciuto

Parole che non hanno convinto per nulla la forza di opposizione della Rondine e in particolare il suo capogruppo Francesco Facciuto che oltre a ripercorrere la storia decennale del progetto Rsa, ha detto chiaramente che si tratta di “una menzogna perché con questa operazione si vuole cementificare al massimo l’ultima area verde di Concorezzo, che è già oltre i limiti di urbanizzata nella Provincia d’Italia più edificata. Inoltre con quest’atto sganciate il progetto dal passaggio in via Kennedy del prolungamento della M2 da Cologno a Vimercate. Mi chiedo come la maggioranza possa dire sì a un’iniziativa del genere”. Lo stesso Facciuto ha anche definito Pilati incompetente.

Il piano per la Rsa di Concorezzo e le reazioni della maggioranza

Aggettivo che la diretta interessata ha rimandato al mittente chiedendo pubbliche scuse. Mentre l’assessore ai Servizi Sociali Walter Magni ha sottolineato come “non stiamo mentendo quella era ed è un’area edificabile e avremo anche degli spazi verdi qualitativamente migliori, inoltre porteremo dei servizi in un quartiere dove dovrebbe arrivare la metropolitana”. Facciuto ha anche chiesto la sospensione della seduta per avere un confronto con gli altri capigruppo, ma non è stato accontentato. Mentre dal fronte della maggioranza il leghista Gioacchino Campisi ha detto che “siamo stufi di sentirci trattare da lei come se fossimo dei deficienti, noi non alziamo solo la mano per votare, ma la nostra condivisione sui progetti è frutto di un percorso fatto con tutta l’amministrazione”.

Il piano per la Rsa di Concorezzo e Colombini chiede i tempi di realizzazione

Sul tema si è espressa anche Chiara Colombini di Vivi Concorezzo che si è detta “soddisfatta per quanto riguarda il piano che mantiene e anzi incrementa le alberature presenti, ma vorrei sapere se con questa variazione cambia qualcosa per i cittadini e soprattutto quali sono i tempi di realizzazione”. A rispondere nel merito è stato ancora una volta Magni che ha confermato come già a settembre ci sarà una commissione congiunta tra Servizi Sociali e Urbanistica.