Sarà uno splendido Natale per Birillo, il cane meticcio di tredici anni salvato a Brugherio nel mese di ottobre e adottato al nuovo canile Enpa di Monza dalla sua nuova famiglia. Un’adozione del cuore, come vengono chiamati quei casi obiettivamente difficili che coinvolgono animali non più giovani o con difficoltà.
Il cane Birillo in settimana è stato portato a casa da Antonio e da sua nipote, già proprietari di un pastore maremmano scomparso da poco. Il nonno del canile di via San Damiano ha quindi trovato uno zio e per entrambi inizierà una nuova vita.
Birillo era stato salvato a ottobre a Brugherio dalla polizia provinciale insieme ai volontari Enpa e ai vigili: viveva in un orto urbano trasformato in un lager. Con lui, in condizioni proibitive, un altro cane, un gattino e oltre cento uccelli. Già allora era stato fortunato: l’altro cane, un pastore tedesco di quindici anni paralizzato era stato abbattuto.
Una volta in canile, era stato inserito nel Progetto Famiglia a Distanza e aveva diversi “genitori” che si erano affezionati a lui. Ora è arrivato il momento di una famiglia vera.