È una vera e propria favola di Natale con lieto fine quella che è stata scritta la scorsa settimana a cavallo tra Roncello e Cavenago. Protagonista è Snoopy, un chihuahua bianco di 9 anni che, dopo quasi 4 di lontananza, ha potuto esser riabbracciato dalla sua famiglia. Il miracolo di Natale è accaduto tra la tarda serata del 23 e il pomeriggio del 24 dicembre. Il tutto è partito dal ritrovamento del cagnolino a Roncello, in via Locatelli.
Gli sono state offerte le prime cure e un posto caldo per passare la notte da una famiglia di Roncello che, sin da subito, si è attivata per poter risalire ai proprietari sia attraverso i social sia attraverso i veterinari.
La lettura del microchip ha rivelato l’identità di Snoopy. «Alla vigilia eravamo a fare la spesa in un supermercato quando una telefonata ci informa del ritrovamento del nostro cane – racconta Tommaso Di Donato – Al momento siamo rimasti un po’ interdetti perché noi abbiamo anche un volpino femmina, ma era chiuso in casa e non poteva essere scappato. Quando ci siamo resi conto che era Snoopy siamo esplosi dalla felicità, abbiamo mollato la spesa e siamo corsi a casa dove abbiamo trovato i ragazzi di Roncello, che l’avevano trovato, a consegnarcelo».
Il cane era stato sottratto alla famiglia Di Donato da quasi quattro anni: «Ricordo che era un pomeriggio – prosegue Tommaso – Noi abbiamo una villetta con giardino e lui era fuori. Sicuramente sarà stato richiamato da qualcuno con qualcosa di appetitoso lui si è avvicinato e una volta che l’hanno avuto a portata di mano l’hanno sfilato dalla recinzione. Era un periodo in cui se ne sentivano di queste storie, soprattutto con cani di razza e particolari come lui. Noi abbiamo subito fatto denuncia ai carabinieri e per diverso tempo abbiamo ricevuto segnalazioni su presunti ritrovamenti, ma si rivelavano sempre sbagliate. Questa volta è successo l’insperabile ed è davvero difficile da spiegare la nostra felicità, non ci speravamo più».
Il cane è stato comunque ritrovato in buone condizioni e non ci ha messo troppo a riabituarsi alla sua casa: «Chiunque abbia tenuto in questi anni la trattato come doveva essere trattato. Snoopy è in buona salute e non ha nessun problema – continua il padrone – Appena è rientrato a casa ha subito riconosciuto sia noi che tutti i suoi spazi, anzi, appena arrivato si è impossessato della cuccia e della scodella del volpino che, all’inizio, non l’ha presa troppo bene, ma ora abbiamo preso tutte le cose doppie e pian piano si stanno abituando alla convivenza».