Rispettare l’altro, la cosa comune, accogliere, prendersi le proprie responsabilità, dire no ai bulli. Queste alcune delle riflessioni riportate dai bambini delle classi terze delle primarie Anzani e Masih di Monza, nel corso della consegna, da parte del questore di Monza, de “Il mio diario”.
“Il mio diario” agli studenti di Monza: «Siete la Generazione P»
Giovedì è stata una mattinata in cui si è parlato di legalità con tanti ospiti speciali, dagli agenti della Polizia di Stato a Cavallo, all’unità cinofila, dal Questore Marco Odorisio, con il vicario del Prefetto Beaumont Bortone, al primo cittadino di Monza Dario Allevi con l’assessore all’istruzione Pier Franco Maffè. Animatore dell’evento un super ospite Vittorio Brumotti che ha reso ancor più speciale la mattinata ascoltando gli alunni e, al termine, si è esibito per loro.
«Voi siete la Generazione P, figli della pandemia, avete iniziato la prima quando tutto è scoppiato – ha detto Laura Canegrati, una maestra – e, anche se a distanza, avete imparato tutte le regole del vivere insieme. Le stesse che, avete scoperto, hanno anche i nostri vicini, gli ospiti del Centro di via Gallarana che, proprio il 9 maggio hanno ricordato la figura di Peppino Impastato, giornalista che poi abbiamo scoperto anche noi e che disse “Se si insegnasse la bellezza alla gente la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà”».
Bambini felici, curiosi di vedere il cane dell’unità cinofila all’opera, con una dimostrazione, di osservare da vicino l’eleganza dei cavalli del corpo a cavallo.
“Il mio diario” agli studenti di Monza: la legalità il filo conduttore
Il filo conduttore della mattinata era la legalità e, i bambini, hanno voluto riportare anche alcune personali riflessioni sul tema del bullismo e la figura del bullo con due testi.
Mentre gli alunni della Masih hanno ricordato a tutti la filastrocca dell’amicizia di Gianni Rodari che è stata utile per loro nell’apprendere le regole di comportamento. Piccoli spunti che hanno colpito le autorità e regalato a tutti una mattina spensierata.
Per concludere in bellezza, dopo la consegna del diario, che è uno strumento utile per ricordare regole e basi per il vivere sereno, i piccoli hanno intonato We are the world e una personale versione di Another Brick in the wall con riferimenti all’attuale guerra in Ucraina.
“Il mio diario” agli studenti di Monza: che cos’è
Il progetto “Il Mio Diario” è alla nona edizione e realizzato in collaborazione con il Ministero della pubblica istruzione: 50.000 agende distribuite simbolicamente in 14 province italiane tra cui Monza.