Il midollo di Barbara salva la vita di un bambino di tre anni

Brianzola di Robbiano, a 37 anni regala il proprio midollo a un piccolo malato in modo grave. Iscritta all’Admo dal 1998, è la terza donatrice giussanese non consanguinea.
La donatrice Barbara Elli
La donatrice Barbara Elli

È la terza donatrice giussanese non consanguinea di midollo. Barbara Elli, 37 anni, residente a Robbiano, il 20 maggio scorso ha salvato la vita a un piccolino di circa tre anni, destinato a morte certa se non si fosse trovato un donatore compatibile. E sarebbe morto anche se Barbara, all’ultimo istante prima del prelievo, avesse cambiato idea. Ma Barbara non l’avrebbe mai fatto ed ora è raggiante mentre parla del suo gesto che molti considerano “coraggioso”, ma che, secondo lei, è alla portata di tutti, dato che non è doloroso, non pericoloso, non invalidante e porta vita e gioia nel ricevente allo stesso modo che nel donatore.Barbara si era iscritta all’Admo nel novembre 1998, ancora giovanissima, ma già convinta dell’importanza del gesto.Dopo la prima tipizzazione è seguito un lungo periodo di silenzio da parte dell’ente prelevatore, tanto che lei aveva pensato si essere ormai fuori dal termine massimo per essere chiamata.
Invece, a febbraio, l’Istituto dei Tumori di Milano l’ ha contattata chiedendole di sottoporsi a una seconda tipizzazione alla quale, in marzo, è seguito il terzo step. Risultata idonea, dopo quasi 18 anni dal primo step, ha restituito la vita e la speranza a un bimbo ammalato e alla sua famiglia.