Il lieto fine di quattro daini Nuova casa al Bosco di Lentate

Un bellissimo lieto fine per quattro daini, destinati altrimenti a morte sicura. La Polizia Provinciale di Monza e Brianza, l'Enpa di Como li ha liberati in un piccolo angolo di paradiso chiamato «Il Bosco», in via per Mariano alle porte di Cimnago di Lentate sul Seveso.
I daini portati a Lentate sul Seveso
I daini portati a Lentate sul Seveso Pozzi

Un bellissimo lieto fine per quattro daini, destinati altrimenti a morte sicura. La Polizia Provinciale di Monza e Brianza, l’Enpa di Como li ha liberati in un piccolo angolo di paradiso chiamato «Il Bosco», in via per Mariano alle porte di Cimnago di Lentate sul Seveso.

Tutto è nato da un esposto che denunciava alle autorità la presenza di sette daini all’interno di una proprietà privata a Cabiate. La legge impone 2mila e 500 metriquadrati per animale, la scarpata e il parco della villa privata sono decisamente più piccoli. All’inizio gli animali erano due, maschio e femmina, con gli anni la «famiglia» è cresciuta e la superficie è diventata insufficiente. Del caso se ne è occupata inizialmente la Polizia Provinciale di Como, ma a quanto pare il fenomeno è talmente diffuso (sembra che nel Comasco molti vivano con i daini in giardino) che il finale in molti casi è sopprimere l’animale anche per la sua pericolosità in caso di fuga per le strade.

La storia dei sette daini di Cabiate però ha colpito l’opinione pubblica e in particolare l’Enpa di Como, che ha attivato una rete per trovare una soluzione immediata e positiva. La risposta è arrivata dalla Polizia Provinciale di Monza e Brianza, che ha scoperto nella tenuta «Il Bosco» di Lentate sul Seveso e nella filosofia di uno dei suoi proprietari, il giovane Marco Cassina della nota famiglia medese, un luogo sicuro.

Sono partite così le operazioni di cattura degli animali. Allestito un recinto alto due metri e mezzo al centro dell’area privata, gli operatori hanno cercato di attirare gli animali col cibo, evitando in questo modo l’uso di pericolosi narcotizzanti. Alla fine sono stati catturati quattro daini che, spaventati, hanno anche tentant di saltare il muro della gabbia. Ma per i quattro arrivati a destinazione, si è aperto un mondo completamente nuovo: ad aspettarli nel «Bosco» altri 40 daini, senza dimenticare asini, cervi e svariate specie di uccelli.