Il Libraccio punta il dito contro le grandi catene di supermercati. E le trascina in un’aula di tribunale. Le librerie Libraccio (quelle di Bergamo, Monza, Milano, Torino) hanno dato mandato ai propri legali di rivolgersi alla magistratura per contrastare la campagna di alcune grandi catene di distribuzione che – sostengono – violerebbero la legge sui prezzi dei libri scolastici applicando uno sconto superiore al 15 per cento. Sul banco dunque, ma quello degli imputati, finiscono catene della grande distribuzione nazionale come Coop, Carrefour, Conad, Pam e altre, accusate di concorrenza sleale dalle librerie: in pratica, l’accusa è quella di praticare sconti pari al 15% sul prezzo di copertina, ma di fatto superiori perché integrati con buoni spesa.
Il Libraccio contro Coop e Carrefour «Sconti fuorilegge, vi denunciamo»
Le librerie Libraccio (di Bergamo, Monza, Milano, Torino) hanno dato mandato ai propri legali di rivolgersi alla magistratura per contrastare la campagna di alcune grandi catene di distribuzione che - sostengono - violerebbero la legge sui prezzi dei libri scolastici applicando uno sconto superiore al 15 per cento.
