Salvatore Borsellino parla di legalità agli alunni dell’istituto comprensivo Paccini di Sovico. Un’occasione emozionante dal grande valore morale quella che si è svolta mercoledì 30 maggio. Alla presenza dei docenti e del direttore scolastico dell’istituto, Salvatore Borsellino, attivista e fratello minore del magistrato Paolo Borsellino, assassinato da Cosa Nostra nel 1992, ha portato la sua testimonianza parlando per quasi 2 ore rispondendo alle domande di bambini e ragazzi.
Salvatore Borsellino agli studenti di Sovico: “Porto avanti il nome di Paolo”
Ha spiegato di come sia cambiata la mafia nel corso degli anni e di come la mentalità mafiosa possa stare anche nelle piccole cose. Ha parlato di Paolo come uomo e del suo ideale di amore. “Con il suo testimoniare vuole tener fede alla richiesta della madre ovvero quella di portare avanti il nome di Paolo” raccontano dalla scuola di Sovico.
L’iniziativa si è svolta on line, ma ciò non ha reso meno profondo l’incontro tra Salvatore Borsellino e i giovani studenti che hanno potuto ascoltare parole importanti. L’impegno assunto in prima persona da Borsellino, dopo la morte del fratello, hanno commosso e coinvolto ragazzi ed adulti e si è respirato un clima di partecipazione e di emozione.