Una mostra fotografica a Muggiò, la gita sul Sentiero delle Casere fino al rifugio Madonna delle Nevi per i soci di Agrate Brianza, i preparativi per la nona edizione di Monza Montagna all’ombra dell’arengario, il tradizionale concorso fotografico di Villasanta. Anche i Cai della Brianza celebrano i 150 anni del Club alpino nato ufficialmente il 23 ottobre del 1863.
La storia – Successe nelle sale del Castello del Valentino, a Torino: un’assemblea, iniziata alle 13 e termninata alle 16, fu il momento costitutivo del Sodalizio, quarto per ordine di nascita tra le società alpine europee. L’idea di fondare una società alpinistica nazionale risale in realtà a qualche mese prima, nell’agosto 1.863, in occasione dell’ascensione alla vetta del Monviso compiuta dallo statista biellese Quintino Sella con Paolo e Giacinto di Saint-Robert e Giovanni Barracco. Il sodalizio, presto divenne d’interesse nazionale, assumendo l’attuale denominazione di italiano nel 1867.
Quel giorno ma 150 anni dopo, alle 13, per ricordare quella storica assemblea, il presidente generale del Cai Umberto Martini al Castello del Valentino ha scoperto una lapide celebrativa dei 150 anni di vita del sodalizio, a fianco di quelle poste in occasione del 25°, del 50° e del 100° anniversario.
Un rapporto stretto, quello tra Cai e città di Torino, consolidato fin dai primi anni con la nascita della Vedetta Alpina, l’attuale Museo Nazionale della Montagna, al Monte dei Cappuccini. Dal 2007, la strada che sale al Monte dei Cappuccini, si chiama Salita al Cai Torino.
In Brianza – La festa in Brianza è domenica 27 ottobre a Muggiò con l’inaugurazione della mostra fotografica 150° Cai nazionale, 40 pannelli con foto storiche e documenti della vita del Cai dalla fondazione. La mostra sarà aperta fino al 31 dicembre nella Corte Briantea (via Italia 70, ingresso libero). Inaugurazione alle 16.
Dal 9 novembre invece Monza si butterà nella nona edizione di MonzaMontagna, un mese di eventi dedicati alla montagna con una serata speciale su Walter Bonatti con Rossana Podestà (il 26 novembre).
In estate invece il Cai di Agrate ha festeggiato con un’escursione sul Monviso: una quindicina di soci aveva preso parte alla salita, con fermata al rifugio Quintino Sella e poi cima Viso Mozzo a 3mila metri.