Il brigadiere Piazzani di Seregno va in pensione dopo 38 anni

Dopo 38 anni nell'Arma il brigadiere Piazzani protagonista di tante indagini come ad esempio Infinito va in pensione.

Dopo quasi 38 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri, nei giorni scorsi il brigadiere Bortolo Roberto Piazzani, addetto alla Sezione Operativa della Compagnia CC di Seregno ha lasciato il servizio attivo alle armi ed è stato collocato in congedo assoluto. Piazzani è nato a Edolo il 1° mar. 1967. Arruolato nell’Arma dei Carabinieri il 20 giugno 1985, ha frequentato la scuola allievi Carabinieri di Campobasso.

Il brigadiere Piazzani e gli inizi in Liguria

Il giovanissimo carabiniere appena maggiorenne il 19 marzo 1986 viene assegnato in prima destinazione in Liguria, alla Stazione Carabinieri di Sori, dove permane fino al 14 novembre 1987, data in cui viene trasferito alla Centrale Operativa di Santa Margherita Ligure. Dopo alcuni mesi in cui l’allora carabiniere è stato in servizio temporaneo anche nella Stazione CC di Genova San Martino, il 13 novembre 1990 viene trasferito quale “operatore addetto alle trasmissioni” alla Centrale Operativa della compagnia di Desio dove permane fino al 28 marzo 1992, data in cui approda con la stessa mansione a quella di Monza prima e, dall’8 luglio 1994, a quella di Seregno.

Il brigadiere Piazzani e l’arrivo a Desio e Seregno

Nel settembre del 2001 viene ammesso a frequentare il corso allievi brigadieri alla scuola di Vicenza e, dopo il periodo di formazione, il 3 settembre 2002 assegnato all’allora Aliquota Radiomobile di Seregno in qualità di capo equipaggio. In questa lunga permanenza sulla “gazzella” emerge per il suo acume investigativo e viene trasferito all’allora Aliquota Operativa di Seregno dove partecipa a innumerevoli indagini dove si distingue sempre per le sue pregevoli intuizioni che molto spesso hanno dato il la alla risoluzione di complesse attività investigative come nel complesso caso del noto omicidio di Giuseppe Piazza avvenuto nel 2017 a Besana in Brianza. Dal 2007 al 2011 partecipa attivamente all’operazione “Infinito” che ha visto la disarticolazione dell’organizzazione criminale ‘ndranghetistica, fornendo anche in questa operazione, un apprezzatissimo contributo per l’arresto di oltre 300 affiliati tra la Calabria e la Lombardia. Il 26 aprile 2018 il Comandante della Legione CC “Lombardia” gli attribuisce l’Elogio scritto con la seguente motivazione: “Addetto ad aliquota operativa di compagnia, unitamente ad altri militari, conduceva attività investigativa, che consentiva di assicurare alla giustizia l’autore di un efferato omicidio”. (2017 – “Omicidio Giuseppe Piazza” – Besana in B.za) Il 21 giugno 2018 il Comandante della Legione CC “Lombardia” gli attribuisce l’Elogio scritto con la seguente motivazione: “assieme ad altri cinque militari del proprio reparto, svolgeva attività d’indagine che si concludeva con l’arresto di due rapinatori seriali di esercizi commerciali”. (2016 – “Rapina con esplosione di colpi di pistola al Bricoman” – Carate B.za)