Il “Besana Baby Bonus” si rafforza grazie al sostegno delle Bcc di Carate e di Triuggio Valle del Lambro

Confermato e strutturato anche per il 2021 il “Besana Baby Bonus”, il sostegno alla natalità promosso dall’amministrazione comunale di Emanuele Pozzoli e che ha ricevuto anche l’appoggio delle Bcc di Carate e di Triuggio Valle del Lambro, attive sul territorio cittadino,
Michele Cavaliere (Bcc Carate), il sindaco Emanuele Pozzoli e Roberto Caspani (Bcc Triuggio e Valle Lambro)
Michele Cavaliere (Bcc Carate), il sindaco Emanuele Pozzoli e Roberto Caspani (Bcc Triuggio e Valle Lambro)

Si struttura il “Besana baby bonus”. Dopo il volano del 2020 quando è stata anticipata con risorse comunali, la misura diventa organica e stabile dal 2021, grazie al contributo delle Banche di Credito Cooperativo operative a Besana. Il sindaco Emanuele Pozzoli ha presentato in conferenza stampa le caratteristiche del buono spesa del valore di 50 euro che, consegnato alle famiglie di ogni nuovo nato, servirà per l’acquisto di prodotti per la prima infanzia – entro 6 mesi dalla consegna che avverrà alla registrazione anagrafica del neonato – nelle 4 farmacie della città.

«Con il voucher diamo il benvenuto a una nuova vita. É un sostegno piccolo ma concreto, un segno di vicinanza dell’amministrazione comunale e quindi della comunità tutta nei confronti di una famiglia che si allarga e che investe nel futuro». Un domani che, allargando la prospettiva, paleserà «tutte le conseguenze, economiche e sociali, del crollo della natalità. Prendendo la sola Besana come esempio, fino al 2005 avevamo circa 200 nati all’anno, nel 2020 siamo arrivati ad oggi a 74». Il primo cittadino non ha potuto che ringraziare la Bcc Triuggio e Valle del Lambro e la Bcc di Carate per il supporto, ma anche le 4 farmacie di Vergo Zoccorino, Besana, Montesiro e Villa Raverio, tutte aderenti al progetto. «Ringraziamo noi il Comune perché con questa iniziativa possiamo ancora una volta dimostrare di essere una banca del territorio. Per noi questo impegno non è una spesa ma un investimento» ha detto Roberto Caspani della Bcc Triuggio e Valle del Lambro. Ha aggiunto Michele Cavaliere della Bcc di Carate: «L’impronta della nostra banca è da sempre di essere presente sul territorio e di dare supporto alle famiglie, oltre che agli operatori economici. L’economia è fatta anche di questi piccoli gesti».

Soprattutto a margine di un’annata così complicata come il 2020, a cui rispondere con una buona dose di fiducia verso un nuovo futuro che nasce, letteralmente. «Sono consapevole che l’importo del bonus sia una goccia nel mare. Ma rientra tra i gesti di vicinanza che offriamo alle famiglie. Abbiamo già realizzato i parcheggi rosa e per il secondo anno abbiamo aderito alla misura dei “Nidi gratis” di Regione Lombardia. A gennaio inaugureremo un “baby pit-stop” in Comune, in convenzione con l’Unicef e grazie alla collaborazione con alcuni artigiani del territorio: sarà un punto d’appoggio in cui poter allattare e cambiare il bambino».