Era il 14 settembre dello scorso anno quando i vigili del fuoco effettuarono uno spettacolare intervento in Valassina. Un giovane di Mariano Comense si era gettato da un ponte della superstrada a Briosco, facendo un volo di circa venti metri. Precipitato in un punto impervio, era miracolosamente ancora vivo. La caduta era stata attutita da piante e sterpaglie. Per soccorrerlo una squadra dei pompieri di Seregno era scesa nell’area boschiva. Raggiunto il giovane, era stato stabilizzato insieme ai medici sul toboga, una barella rigida, e quindi applicando le tecniche Saf (Speleo, alpino, fluviale) si era proceduto all’aggancio all’autoscala di Monza. Riportato sulla sede stradale, il ragazzo era stato trasportato in ambulanza sino all’elisoccorso e quindi trasferito al Niguarda di Milano. Ora sta bene. Alle operazioni avevano partecipato anche i vigili del fuoco di Carate Brianza.
A quasi sei mesi da quei fatti domenica 3 aprile i pompieri di Seregno e di Carate hanno effettuato un’esercitazione davanti alla chiesa di Realdino a Carate Brianza, simulando esattamente lo stesso intervento con tre squadre e soprattutto l’autoscala. L’obiettivo è aggiornare e migliorare le prestazioni professionali per il bene dei cittadini.