“La mafia è una montagna di merda”: anche Davide Fumagalli e Daniel Siccardi, i sindaci di Cavenago e Ornago, hanno accolto l’invito fatto dal sindaco di Cinisi, in provincia di Palermo, a tutti i colleghi d’Italia a inviare una foto con un cartello che riporta la celebre frase di Peppino Impastato in occasione dell’anniversario del giornalista ucciso da un agguato mafioso il 9 maggio 1978.
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“Impastato fu giornalista, conduttore radiofonico e attivista politico impegnato nella denuncia delle attività di Cosa Nostra specialmente nei programmi di “Radio Aut” fondata e autofinanziata – si legge nel post del Comune di Cavenago, dove quest’anno ricorre inoltre il decimo anniversario dell’intitolazione della Biblioteca comunale proprio a Peppino Impastato -Il suo coraggio e quello di persone come lui siano sempre da esempio a tutti noi di come sia necessario smascherare e combattere ogni forma di infiltrazione mafiosa. L’amministrazione comunale si impegna a difendere e tramandare i suoi ideali di legalità e giustizia”.
“Oggi, insieme a molti sindaci, abbiamo voluto aderire all’iniziativa lanciata dal sindaco di Cinisi (Palermo) Giangiacomo Palazzolo – ha scritto invece Daniel Siccardi -. Una lotta che va portata avanti ogni giorno, una battaglia di libertà contro chi vuole soffocare le coscienze, contro la prepotenza ed i soprusi. Una grande battaglia che non ci deve lasciare rassegnati ed indifferenti, bensì deve spronarci e farci combattere sempre in prima linea”.