Dove va il voto cattolico, e dove dovrebbe andare? Se lo chiede anche la Commissione per l’animazione socio-culturale della Zona pastorale V, nell’arcidiocesi di Milano, che ha organizzato in vista delle elezioni politiche del 25 settembre un incontro di approfondimento a Monza, mettendo a confronto i rappresentati di Azione Cattolica, Acli e Comunione e Liberazione.
L’appuntamento a Monza è organizzato al cineteatro Triante, in via Duca d’Aosta 8/a, per la serata di mercoledì 21 settembre a partire dalle 21. Il titolo, per una serata pensata a “favorire la partecipazione e un’espressione consapevole del voto”, è “Bene comune, buona politica e voto responsabile”.
I cattolici e il voto, i criteri e le priorità
“Con i riferimenti diocesani di Ac, Acli e Cl ci si confronterà sui criteri e sulle priorità che stanno a cuore alle comunità cristiana, cercando anche di approfondire come l’esperienza cristiana consenta di affrontare ogni circostanza, anche quella del voto, con una capacità di giudizio utile a riconoscere proposte e modalità di governo della cosa pubblica effettivamente al servizio del bene comune – si legge nella presentazione dell’incontro – Nella convinzione che una rinnovata presenza viva della comunità cristiana sia il contributo politico più utile per il futuro e la speranza del nostro Paese”.
I cattolici e il voto: i protagonisti dell’incontro
Sarà monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per l’azione sociale della Diocesi di Milano, a introdurre la serata che vedrà confrontarsi Gianni Borsa, presidente di Azione cattolica ambrosiana; Andrea Villa, presidente Acli di Milano, Monza e Brianza; Francesco Cassese, responsabile di Comunione e liberazione per la Diocesi di Milano. La serata è moderata da Sabino Illuzzi, responsabile della Commissione per l’animazione socio-culturale della Zona V.