Gli esperti di sport nelle scuole La Brianza dà il via al progetto

È iniziato con l’incontro tra i supervisori e 250 laureati in scienze motorie delle province di Monza e Milano il nuovo progetto “A scuola in movimento”. Si tratta di un progetto nazionale promosso nelle scuole primarie da Coni e Miur e condiviso dall’assessorato regionale di Antonio Rossi.
Al via il progetto “A scuola in movim ento”
Al via il progetto “A scuola in movim ento” archivio

È iniziato con l’incontro tra i supervisori e 250 laureati in scienze motorie delle province di Monza e Milano il nuovo progetto “A scuola in movimento”. Si tratta di un progetto nazionale promosso nelle scuole primarie da Coni e Miur e condiviso dall’assessorato regionale di Antonio Rossi.

Il programma prevede l’affiancamento al maestro da parte di un esperto in possesso di laurea in Scienze Motorie o di diploma Isef per 1 ora a settimana (fino a un massimo di 20 ore per ciascuna classe); la seconda ora settimanale di attività motoria verrà svolta dall’insegnante titolare di classe, in base a quanto programmato con l’esperto, lo svolgimento di due ore settimanali di attività nelle classi coinvolte, ripartite su 2 giorni, la valutazione degli esiti e del raggiungimento degli obiettivi didattico-motori.

«Questo è un altro risultato concreto – sottolinea l’assessore – dell’Accordo di programma quadro sottoscritto lo scorso settembre con i principali attori istituzionali del sistema sportivo lombardo (Coni, Cip, Usr, Anci e Upl Lombardia), che ha permesso alla nostra Regione di essere la prima sul territorio nazionale a portare, concretamente, gli esperti laureati in Scienze motorie ad affiancare gli insegnanti nello svolgimento dell’educazione fisica nelle scuole primarie».

Sabato 11 gennaio si sono svolti i corsi di formazione dei supervisori e degli esperti che dovranno formare i laureati sul territorio. Domenica 12 è stato creato il gruppo dei 250 laureati in scienze motorie destinati da questa settimana alle scuole di Monza e Milano. Entro sabato prossimo il progetto dovrebbe essere esteso a tutta la Regione.

«Un risultato straordinario – spiega ancora Rossi -, che vede la nostra Regione, ancora una volta, in testa alle altre. Ci stiamo impegnando molto, per portare lo sport a scuola, perché crediamo sia importante investire sulla formazione delle nuove generazioni sotto ogni punto di vista. Il nostro obiettivo resta, dal prossimo anno, quello di arrivare a coprire la totalità degli istituti scolastici della nostra Regione».

E poi: «In questa prima fase, grazie al nostro contributo e al cofinanziamento degli Enti locali e a risorse proprie degli istituti scolastici, abbiamo finanziato circa 5.400 classi in tutta la regione. Non appena anche il Coni e il Miur erogheranno alla nostra Regione gli stanziamenti già concordati, riusciremo a soddisfare le richieste di tutte le scuole che hanno aderito all’iniziativa coprendo, per quest’anno, il 50 per cento delle classi presenti in Lombardia».