Giussano, lezione pratica di educazione civica: studenti e prof rinnovano gli spogliatoi della scuola media di Paina

Rinnovati gli spogliatoi della scuola media di Paina di Giussano: coinvolti circa 200 studenti che con i professori si sono occupati di tutti i lavori, pagati dal Comune.
Gli spogliatoi della scuola di Paina di Giussano dopo i lavori di studeti e professori

Scritte, tag e graffiti negli spogliatoi della scuola. Negli scorsi giorni si è conclusa la riverniciatura delle pareti degli spogliatoi della scuola media Salvo d’Acquisto di Paina di Giussano. L’intervento, eseguito da alunni e professori, è stato sostenuto dall’amministrazione Citterio che ha provveduto all’acquisto di vernice, pennelli, rulli e carta abrasiva.

Lezione pratica di educazione civica: «Contribuirà a formare gli studenti»

Un’azione di educazione civica che contribuirà a formare gli studenti nel rispetto del patrimonio pubblico – ha commentato Giacomo Crippa, assessore con delega ai Lavori pubblici – Il nostro ringraziamento va alla scuola per averci coinvolto in un progetto che, partendo da tag e graffiti, ha permesso a ragazze e ragazzi di riscoprire il senso del bello, del pulito, dell’ordine“.

Lezione pratica di educazione civica: coinvolti circa 200 studenti a rotazione

Ad essere coinvolti nel progetto sono stati circa 200 studenti: a rotazione, le classi seconde e terze hanno provveduto a spostare le strutture dagli spogliatoi, scartavetrare le pareti e dare una prima mano di fissante. Ha poi fatto seguito la posa della seconda mano di fissante e la pulizia delle pareti, per poi concludere con la stesura di due mani di bianco, le finiture di colore, il riposizionamento degli appendini e la pulizia degli spogliatoi.

Lezione pratica di educazione civica, il commento del professore promotore

Dal mio punto di vista, la soddisfazione maggiore è stata quella di sentir dire da una alunna entrata negli spogliatoi a lavori finiti, dopo aver partecipato con i suoi compagni a una delle prime fasi del progetto, esclamare: ‘Ma è veramente bellissimo’ – ha sottolineato il professor Enrico Pasqualotto, da cui è partita l’iniziativa – Questa esclamazione, così genuina e vera, dimostra che gli sforzi fatti sono riconoscibili da chiunque. Ogni ragazzo, e anche per noi adulti è così, è portato ad apprezzare le cose belle e la cura delle cose. Al giorno d’oggi è sempre più necessaria da parte di tutti una pazienza nell’insegnare, nel mostrare, nel riconoscere che le cose hanno un valore”.