Giussano: invasione di tifosi del Raja Casablanca a Paina nello stadio chiuso da anni

Circa duecento ultras del Raja Casablanca hanno fatto irruzione nel centro sportivo Boffi a Giussano per un raduno non autorizzato.
Calcio tifosi - foto Freepik.com
Calcio tifosi – foto Freepik.com

Tensione sabato mattina a Paina di Giussano, dove circa duecento ultras del Raja Casablanca hanno fatto irruzione nel centro sportivo Boffi di via Tagliamento per un raduno non autorizzato. Provenienti da diverse città del Nord Italia, molti sono arrivati a piedi dalla stazione di Seregno, altri in auto. Hanno occupato le tribune con tamburi, bandiere e fumogeni, intonando cori e inscenando coreografie per celebrare i 20 anni della curva, la qualificazione ai playoff della squadra marocchina e il ricordo di un tifoso scomparso. L’afflusso improvviso ha allarmato i residenti.

Giussano: invasione di tifosi del Raja Casablanca a Paina, l’intervento del sindaco e delle forze dell’ordine

«Siamo stati contattati in mattinata da vari cittadini che ci hanno segnalato l’afflusso di tante persone a piedi che stavano arrivando al centro, chiuso da anni e interdetto all’accesso», ha spiegato il sindaco Marco Citterio, accorso sul posto con l’assessore Giacomo Crippa. «Era davvero tanta gente. Si è creato panico tra i cittadini».

Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, con numerose pattuglie tra carabinieri e polizia locale. «Abbiamo contattato le forze dell’ordine, intervenute subito dalla stazione di Giussano, e anche il nucleo operativo di Seregno. Sono arrivati velocemente tanti uomini per cercare di gestire la situazione che ha spiazzato tutti. È una cosa grave».

Giussano: invasione di tifosi del Raja Casablanca a Paina, “velocizzare la messa in sicurezza”

Dopo circa tre ore, l’uscita dei tifosi marocchini è avvenuta in modo ordinato. «Le forze dell’ordine li hanno poi scortati fino alla stazione di Seregno», ha precisato. Non si sono verificati episodi di violenza né danni alla struttura. «La mia richiesta è che l’attività investigativa con casi come questo possa essere più preventiva».

E ora il Comune punta a velocizzare la messa in sicurezza dell’area: «Oltre alle telecamere già in essere, abbiamo chiesto di risistemare i varchi. È nostro compito accelerare la consegna dell’area all’azienda che vinto la gara per iniziare i lavori, partendo dalla messa in sicurezza del centro».

L'autore

Laureata in Comunicazione e media digitali, sono una giornalista freelance. Collaboro con Il Cittadino di Monza e Brianza, dove seguo la cronaca di Giussano e Besana. Mi occupo di cronaca, politica e salute e benessere anche per testate di rilevanza nazionale.