Giussano, il consiglio comunale approva il parternariato con il privato, per il rilancio del centro “Boffi”

L'aula ha accettato la proposta di Rti Italgreen, che prevede un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro, per il 43 per cento a carico dell'ente comunale
L’aula consiliare ha approvato la proposta, con i voti della maggioranza di centrodestra e del Movimento 5 Stelle

«Il centro sportivo “Aldo Boffi” compie il primo, decisivo, passo verso la rinascita». Così, il sindaco di Giussano Marco Citterio ha commentato il voto favorevole espresso giovedì 13 aprile dal consiglio comunale alla proposta, pervenuta da Rti Italgreen, di partenariato pubblico-privato relativa al centro sportivo “Aldo Boffi”, con al centro l’affidamento in concessione della progettazione e costruzione delle opere di riqualificazione funzionale dell’impianto di Paina, a fronte del diritto di gestire tutti gli impianti sportivi per 20 anni. Il tutto per un investimento di circa 4,8 milioni di euro (Iva esclusa), di cui il 43%, pari a oltre 2 milioni di euro, in capo al Comune di Giussano e la restante parte in capo all’operatore privato.

Centro “Boffi”: il dettaglio del progetto

Il centro sportivo “Aldo Boffi” è destinato ad un rilancio

La proposta prevede, innanzitutto, il rifacimento dei campi da calcio a 11 e a 7 e la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione, oltre alla riqualificazione funzionale della tribuna. Ma non solo. L’intervento, come spiegato nel dettaglio dall’ingegnere David Cornacchia, dal sindaco e dagli assessori Giacomo Crippa e Sara Citterio, interesserà tutti gli edifici esistenti, con la trasformazione dell’attuale deposito in sala ricettiva, locale tecnico e spogliatoi. Nel progetto, è prevista la demolizione e il rifacimento degli spogliatoi; mentre il bar ed il ristorante saranno oggetto di una riqualificazione. Verrà realizzata anche una nuova struttura coperta con campo polivalente per basket, pallavolo e calcio e quattro nuovi campi da padel al coperto. Un’ulteriore novità riguarda la realizzazione di un centro medico polispecialistico, per 300 metri quadrati, dove troverà posto la medicina dello sport declinata con servizio di fisioterapia e riabilitazione, ecografie, nutrizionista e medicina del lavoro, oltre a un kinder-park, e di una area di parcheggio con 54 posti auto.

Centro “Boffi”: il cronoprogramma degli interventi

Da cronoprogramma nel primo anno saranno riqualificate le strutture del centro. Con l’inizio del secondo anno, partirà poi la gestione del centro sportivo, salvo l’attività legata al centro medico che sarà realizzato da tale momento ed entro 12 mesi. «Il centro sarà aperto tutto l’anno e potrà diventare un punto di aggregazione per la città. La proposta prevede un programma sportivo articolato per tipologia ed età», ha sottolineato l’assessora Sara Citterio. I consiglieri Matteo Botta del Pd e Stefano Viganò, a capo della civica “Servire Giussano”, sono usciti dall’aula al momento della votazione. «Con questa scelta non intendiamo ostacolare l’avvio del progetto, ma rimangono dubbi che potevano essere chiariti e discussi nelle commissioni, che non sono state interpellate. Bisognerebbe, inoltre, chiedersi se è di pubblico interesse la realizzazione di un centro di diagnostica sportiva», ha riferito Botta, prima di lasciare l’aula. «Critichiamo l’assoluta mancanza di coinvolgimento delle organizzazioni del territorio a cui questa struttura è destinata», ha aggiunto Viganò. La proposta ha, invece, ricevuto il via libera dalla maggioranza e da Luigi Stagno del Movimento 5 Stelle.