Giussano: i bambini delle elementari nelle “antiche corti”

Sono circa 120 i bambini di Giussano coinvolti nelle visite alle “antiche Corti” organizzate dalle docenti della scuola primaria di Birone.
Giussano progetto Scuola primaria corti storia
Giussano progetto Scuola primaria corti storia

Sono circa 120 i bambini di Giussano che stanno partecipando alle visite alle “antiche Corti” organizzate dalle docenti della scuola primaria San Filippo Neri di Birone. È un progetto didattico per portare i più giovani al tempo dei loro nonni con l’accompagnamento del racconta-storie “Pepin Baleta”.

Giussano: nelle “antiche corti” per tornare al tempo dei nonni

Gli alunni accompagnati dalle insegnanti hanno visitato i primi nuclei abitativi di Birone che risalgono agli inizi del secolo scorso. Le strutture architettoniche dei vecchi cortili sono cambiate, tuttavia sono state conservati scorci del passato che arricchiti dai racconti orali di alcuni esperti, hanno illuminato le capacità d’immaginative ed evocative dei bambini”, hanno spiegato dalla scuola.

I bambini sono stati accompagnati anche da due maestre in pensione – Enrica e Maria Rosa – a conoscere la storia di Giussano anche attraverso le “testimonianza orali” raccolte circa vent’anni fa da alcuni giussanesi che avevano attraversato il secolo scorso.

Giussano: nelle “antiche corti” con le testimonianze di esperti

Durante le tappe nei vari cortili i racconti e le testimonianza sono state presentate da alcuni esperti, persone che abitando o avendo abitato i luoghi hanno illustrato in modo ricco ed efficace la storia delle attività e delle consuetudini degli anni passati. Gli esperti hanno tramandato i racconti ascoltati da nonni e le esperienze vissute nella loro infanzia e hanno accompagnato i bambini a visitare gli ambienti e a osservare attrezzi di ieri e prodotti stagionali che si consumano anche oggi.

Giussano: nelle “antiche corti”, la prima uscita

La prima uscita è stata prevista nei luoghi in cui negli anni 1925-’30 si svolgeva la vita a Birone. L’attuale piazza Carducci dove sorgeva l’Oratorio dedicato ai santi Macario e Defendente, antica chiesetta del paese e l’antico lavatoio; le vecchie cascine dove vivevano circa 80-90 famiglie; la Cort de Buffalora con la guida esperta di Gianmarco e Maurizio Corti che hanno presentato la bachicoltura, Cort del Gibin con l’animazione dei lavori contadini da parte di Camillo e Teresio Varenna e delle famiglie del cortile, Cort de Mezz dove i nonni Luigia e Piero hanno illustrato usanze e giochi del tempo, Cort a est dove le signore Borgonovo hanno parlato dei lavori femminili, cascina Amata dove Camillo e Rita Colzani hanno spiegato l’attività del venditore di frutta e le tradizioni religiose delle famiglie. Lì, davanti all’attuale chiesa, è nata una delle prime fabbriche sul territorio bironese, la torcitura Verga, il “canatori”.

Giussano: nelle “antiche corti”, il progetto continua

Il progetto continua per l’anno scolastico nelle corti di Giussano.