Giussano, gli studenti rimettono a nuovo gli spogliatoi

Il Comune ha acquistato la vernice, gli studenti la useranno per coprire scritte, tag e graffiti.
La scuola don Rinaldo Beretta di Giussano

Scritte, tag e graffiti negli spogliatoi della scuola. Il Comune ha acquistato tutto l’occorrente per ripulire a regola d’arte gli spazi imbrattati con gli anni dagli alunni della scuola media Salvo d’Acquisto di Paina, ma spetterà a proprio a questi ultimi cimentarsi nel riportare a nuovo gli spogliatoi, armati di vernice, pennelli, rulli e carta abrasiva. Una “lezione” finalizzata a risvegliare negli alunni la coscienza civica e a fare in modo che imparino a considerare una zona comune come un bene personale da custodire e curare. L’Amministrazione Citterio ha infatti recepito la proposta giunta dall’istituto comprensivo “Don Rinaldo Beretta” di Giussano in merito alla completa riverniciatura delle pareti muri degli spogliatoi della scuola media di Paina, dove fra settembre e febbraio sono purtroppo aumentate le scritte andate a deturpare gli spazi comuni.


Un fatto rilevato all’interno dell’istituto, oggetto di riflessione fra professori e alunni, da cui ne è conseguita l’idea di promuovere un’iniziativa per educare gli studenti alla coscienza civica.
Con questo obiettivo il docente di scienze motorie, Enrico Pasqualotto, ha proposto in accordo con la Dirigente scolastica Sabrina Amato, di riverniciare gli spogliatoi con l’ausilio degli alunni. Un’idea condivisa col comune che si è fatto prontamente carico dell’acquisto delle materie prime necessarie per eseguire il lavoro.

Nei prossimi giorni, dunque, a rotazione, circa 150 studenti delle classi seconde e terze prenderanno parte alle varie fasi che porteranno ad avere spogliatoi completamente nuovi caratterizzati dal colore giallo sulle pareti, dall’arancio per gli infissi e dal grigio caldo per alcune finiture.


“Da un fatto grave come l’aver deturpato gli spogliatoi, ne esce un’azione di protagonismo giovanile che pone l’accento sull’importanza del rispetto di ciò che è di tutti, troppo spesso scambiato per qualcosa che non appartiene a nessuno”, ha commentato Giacomo Crippa, assessore con delega al Patrimonio.  “Il Comune ha prontamente accolto la proposta della scuola condividendone la finalità e supportando l’acquisto del materiale necessario per attuarla. Il nostro auspicio è che tutti gli studenti possano aver rispetto di ciò che hanno realizzato i loro compagni, comprendendo la fatica necessaria che il Comune fa quotidianamente per prendersi cura di edifici, arredi e strutture di proprietà pubblica presenti nella nostra città”, ha aggiunto.
“A livello educativo le parole hanno un peso elevato e importante, ma ancora di più le azioni hanno un valore formativo”, ha  dichiarato il professor Pasqualotto, per poi ringraziare il comune e l’assessore Crippa per il sostegno e la disponibilità dimostrata.