Giussano, biblioteca e tanto altro: “Sarà un polo culturale”

Ampliamento e restyling con il piano terra che accoglierà tutte le manifestazioni di interazione
GIUSSANO GIARDINO DI VILLA SARTIRANA
Sullo sfondo Vlla Sartirana, sede della biblioteca

In autunno la biblioteca civica della città sarà al centro di un importante intervento di ampliamento e restyling, con una completa riorganizzazione degli spazi, il posizionamento della reception nella “limonaia” con vista sul parco e la creazione di nuove aree fruibili ai lettori.


L’obiettivo è renderla più funzionale, attrattiva e fruibile alla cittadinanza, trasformandola in un polo culturale di interesse provinciale. L’amministrazione Citterio ha, infatti, dato il via all’iter che porterà una nuova modalità di fruizione di Villa Sartirana, l’edificio di maggior pregio storico di proprietà comunale. Nello specifico, verranno spostate al pian terreno tutte le attività che comportano una maggior interazione con il pubblico, fra cui la reception e gli spazi dedicati ai più piccoli (0-12 anni) che verranno ospitati nelle sale attualmente deputate a sedi espositive, con nuovi arredi idonei ad avvicinare i più bimbi alla lettura.


Sempre al pian terreno verrà, inoltre, individuata un’apposita sala che avrà una valenza polifunzionale, uno spazio ludico-culturale adatto ad ospitare genitori e bambini, oltre che attività dedicate alla promozione della lettura anche per un pubblico adulto. Il piano superiore, invece, diventerà uno spazio studio più silenzioso per adolescenti e giovani, intercettando il bisogno di spazi manifestati dagli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.


Oltre alle aree studio verrà ampliato lo spazio dedicato alla consultazione di libri, riviste e quotidiani. «Alle associazioni assicuriamo massimo dialogo e confermiamo come sede espositiva Villa Mazenta, che sarà al centro di una comunicazione massiva per renderla, agli occhi dei giussanesi, il nuovo polo culturale espositivo della città», hanno puntualizzato il sindaco Marco Citterio e Sara Citterio, assessora con delega alla Cultura.


«Il nostro ragionamento guarda al medio e lungo periodo: la necessità di spazi per la nostra biblioteca civica è improrogabile se vogliamo costruire un polo culturale di interesse provinciale. La sfida è questa: rivolgerci ai ragazzi di oggi per avvicinarli anche con i dovuti strumenti alla scoperta del piacere della lettura», hanno aggiunto. Una volta avvitato l’iter, «l’utenza verrà tutelata e la struttura resterà il più possibile aperta al pubblico così da non creare disagi. Siamo certi che questo intervento, dai costi decisamente contenuti, ci consentirà di rendere ancora più prestigioso il nostro polo culturale di riferimento rendendo sia la villa che il parco due luoghi sempre più vissuti dalla cittadinanza», ha concluso l’assessora Citterio